Il rispetto delle donne Coldiretti con l’importanza di ricordare

PORDENONE – “Coltiviamo il rispetto” è stato il tema dell’incontro confronto, organizzato dal coordinamento delle donne di Coldiretti di Pordenone in occasione della Giornata internazionale della Donna. L’appuntamento si è svolto in fiera nell’ambito di Ortogiardino nello stand Campagna Amica.

Francesca Muner, responsabile delle donne Coldiretti, con Paola Dalle Molle, vice presidente dell’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia hanno discusso sulla situazione delle donne oggi.

Presenti tra gli altri il presidente regionale della Coldiretti Martin Figelj, quello provinciale Matteo Zolin e il direttore Antonio Bertolla.

“Sui diritti sul lavoro e sulla famiglia -ha detto Muner in premessa- ci sono state tante conquiste, ma -ha aggiunto- resta ancora tanto da fare”. Muner ha ricordato come il 30 per cento delle aziende in agricoltura sia guidato da donne e una imprenditrice su quattro è laureata. Tra queste imprese, inoltre, c’è una forte propensione alla biodiversità, all’inclusione e alla sostenibilità tutti aspetti che richiamano al rispetto.

“Agriturismi, fattorie sociali e didattiche –ha affermato Muner- rappresentano la nostra accoglienza a cui si aggiunge la qualità del cibo tutti requisiti che le donne dimostrano nel loro lavoro quotidiano”.

“Le donne salveranno il mondo? Io sono ancora fiduciosa”. Questa la premessa della vice presidente dei giornalisti del Fvg. “Basta guardare il lavoro delle imprenditrici agricole -ha aggiunto- per avere speranza.”

Dalle Molle ha poi insistito più volte su un concetto: ricordare. “Il nostro ruolo di giornalisti è quello di non far dimenticare i sacrifici, il lavoro e il ruolo che le donne hanno svolto iniziando dal passato”. A questo proposito Dalle Molle ha ricordato il lavoro delle donne nel mondo dei campi, anche nel periodo delle guerre e post guerre quando sostituivano gli uomini. “Le donne -ha detto Dalle Molle- sono state e sono determinati in famiglia, nel lavoro e nelle imprese e ogni giorno –ha concluso- dobbiamo ricordarlo”.

L’incontro è proseguito con la presentazione di cinque aziende agricole giovani al femminile. Martina Del Savio, azienda Le Quattro Stagioni, San Quirino; Federica Piovesana, azienda Federica Piovesana, Cordenons; Elena Martinis, azienda De Munari, San Vito al Tagliamento; Rossana Pancotto e Sara Girardi azienda Pancotto, Caneva; Sarah Pasut, azienda Re Caprone, Polcenigo.

A termine agriaperitivo per tutti con prodotti a chilometro zero del territorio.




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