«I proprietari che concederanno il loro immobile a canone agevolato a determinate categorie in difficoltà, beneficeranno in cambio di forti tagli dei tributi locali». E’ questo il meccanismo del Patto comunale per la casa che Alessandro Ciriani attiverà se eletto sindaco. A illustralo è lo stesso candidato in un video pubblicato su Facebook.
«Pordenone vive un paradosso – è la premessa – da un lato abbiamo circa 2 mila immobili sfitti, dall’altro ci sono tante persone, penso a famiglie con redditi medio-bassi, giovani coppie, padri e madri separate, ecc, che non possono permettersi una casa. I proprietari tendono a non abbassare gli affitti perchè sono gravati da una tassazione pesantissima sugli immobili. Il risultato sono case vuote, nessun affitto per i proprietari, niente casa per chi la cerca».
«Bisogna trasformare questo circolo vizioso in circolo virtuoso. Da qui il nostro piano casa, applicabile anche a attività produttive e negozi sfitti, che consente al contempo di non espropriare i titolari degli immobili e dare un’importante risposta sociale. Il canone verrà concordato in accordo con il Comune, nell’ottica di un beneficio sia per i proprietari che per gli inquilini. Non ci sarà un ritorno economico immediato per l’Amministrazione – conclude – ma in ogni caso una città più viva, che attrae gente, costituisce a lungo termine un vantaggio per tutti».
La proposta è peraltro contenuta nel Manifesto per Pordenone pubblicato da ottobre su www.alessandrociriani.it. Il Manifesto, base del programma definitivo a cui Ciriani e il suo gruppo civico stanno lavorando, contiene altre anche proposte riguardanti le politiche abitative e la diminuzione della pressione fiscale. Tra queste, il rafforzamento del “cohousing”, “abitazioni con spazi comuni, a canoni calmierati, per dare risposta temporanea ai bisogni di studenti, coppie divorziate, cittadini in condizioni di momentanea criticità”. Inoltre, “la diminuzione dei tributi locali su casa e proprietà per chi aderisce a progetti strategici – sociali, abitativi, commerciali – e per le imprese che investono sul territorio generando ricchezza e occupazione.