Inaugurata mostra Alberto Magri “Il disegno è la mia voce”

PORDENONE – È stata inaugurata presso le sale espositive di Palazzo Gregoris, sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso e Istruzione, in Corso Vittorio Emanuele a Pordenone la mostra “Il disegno è la mia voce”, in cui sono esposte le opere del giovane e affermato artista Alberto Magri. Un excursus di un centinaio di disegni compiuti, bozzetti, studi preparatori per pubblicazioni, acquerelli e opere pittoriche, che spaziano da temi storici, naturalistici, sacri, profani ma anche legati alle problematiche sociali.

​Racconta Alberto Magri: «La mia idea è di proporre una mostra di puro divertimento visivo, con degli incontri, per avvicinare soprattutto i giovani all’Arte, in particolar modo le scuole. Far conoscere la bellezza che ci circonda, attraverso l’espressione artistica del “disegno”, grazie alla sua capacità di distrarre, divertire, ispirare, affascinare e far viaggiare con gli occhi e con la mente».

E Magri ci riesce perfettamente, poiché ogni disegno, ogni tavola, è in grado di suscitare meraviglia nel visitatore, che non si aspetta di trovare una tale varietà di temi e soggetti, riuniti tutti assieme. Una produzione varia ed eterogenea che traduce la ricchezza d’animo dell’autore, la sua delicata capacità introspettiva.

“Ho un grande dono – ammette Magri – e lo voglio condividere». Per questo l’intento dell’artista è quello di coinvolgere i ragazzi delle scuole, per mostrare loro che il mondo che ci circonda è strabordante di cose che sanno sorprendere, basta saperle cogliere e osservare.

​Nei suoi oltre 15 anni di attività Alberto Magri ha pubblicato diversi libri storico-artistici che raccontano storie e bellezze del Friuli, quali Pictor Modernus (2010), Menocchio (2015), Quella giungla del mio giardino (2018), La Casa del Pordenone (2019) e Tethyshadros (2021). «I disegni – spiega il curatore della mostra Fulvio Dell’Agnese – sono per Alberto Magri una forma di espressione spontanea, che si distende sulla carta con la medesima naturalezza con cui altri dicono parole. Se questi disegni hanno finora dato vita a dei libri è perché raccontano storie, e i fogli han bisogno di essere tenuti assieme; da una rilegatura o, come accade ora, nello spazio di una mostra». Il catalogo è stato realizzato dal fotografo Stefano Ciol e pubblicato da Editrice Al Segno. ​

L’esposizione è patrocinata dal Comune di Pordenone, in collaborazione con SOMSI ed alcuni enti culturali locali. È stata organizzata per valorizzare i giovani artisti del territorio per sì che i ragazzi partecipino maggiormente alla vita artistica e culturale della città.

Grazie ad un accordo stretto tra il Comune di Pordenone e la Società Operaia, che ha messo a disposizione i locali di Palazzo Gregoris, si offre un’occasione in più ai giovani artisti per poter essere ammirati. Questa inoltre è la prima di una serie di esposizioni primaverili organizzate dal Comune che incuriosiranno di certo il pubblico di Pordenone e non solo.

La mostra è ad ingresso libero e sarà visitabile fino al 7 aprile 2023 coi seguenti orari: venerdì e sabato ore 16-19; domenica ore 10.30-12-30 e 16-19. Per informazioni: uffici SOMSI 0434 520820 – [email protected] e ufficio cultura Comune di Pordenone: [email protected] . Per effettuare visite guidate con l’autore: [email protected] .




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