Limitazione di orario alla vendita per asporto di bevande alcoliche a Pordenone
PORDENONE – Con l’Ordinanza n. 17 del 18/07/2024 emanata dal sindaco di Pordenone Alberto Parigi, si fa divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione su tutto il territorio comunale della Città di Pordenone dalle ore 20:00 alle ore 7:00 del giorno successivo.
Tale ordinanza entra in vigore dalla data di pubblicazione fino al 30 ottobre 2024 e riguarda gli esercizi di vendita al dettaglio del settore alimentare, le attività artigianali alimentari (pizzerie da asporto, kebab e attività analoghe), gli esercizi commerciali di medie e grandi dimensioni, compresi gli ambulanti itineranti.
Esclusa dal divieto la somministrazione effettuata al banco o al tavolo all’interno dei locali e negli spazi esterni in concessione e la consegna di bevande alcoliche tramite il servizio di food delivery, purché effettuata presso la residenza o il domicilio del cliente.
Il divieto di consumo di bevande alcoliche interessa le aree pubbliche (strade, piazze, parchi e giardini pubblici) dell’area urbana, ad eccezione delle aree interessate da eventi e manifestazioni regolarmente autorizzate per la somministrazione di bevande anche alcoliche e gli esercizi pubblici negli spazi esterni dati in concessione.
Tale misura è determinata dalla volontà di prevenire, contrastare ed eliminare i fenomeni di degrado e di disordine urbano che possono minacciare l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana.
Il Corpo di Polizia Locale e le altre Forze di Polizia operanti sul territorio, infatti, hanno messo in evidenza il manifestarsi di comportamenti devianti piuttosto diffusi connessi all’acquisto e consumo di alcool da parte di chi, trattenendosi in luoghi pubblici sino a tarda notte, compromettono il vivere sereno e civile della popolazione residente e minano la percezione di sicurezza della cittadinanza in diverse zone del centro urbano, in particolare nelle aree del centro storico.
L’eccessiva assunzione di bevande alcoliche si pone in stretta correlazione con fenomeni quali atti vandalici, risse, disturbo alla quiete pubblica, lordura del suolo pubblico con abbandono di contenitori in vetro o alluminio a terra.