Lutto Panificio Piccinin, è morta Annamaria Martin

PORDENONE – Addio a una storica commerciante di Pordenone: stamane, giovedì 1,  si è spenta all’ospedale civile Annamaria Martin, 88 anni, componente di una delle prime famiglie pordenonesi di panificatori.

Sposata con Giuseppe Piccinin entró, nel 1962, nel negozio-laboratorio in via della Ferriera, zona particolarmente sensibile in quanto nelle vicinanze della stazione ferroviaria.

Oggi il panificio Piccinin, che nel 2019 ha festeggiato un secolo di attività insieme alla clientela e alla cittadinanza, è nelle mani sapienti dei figli (la quarta generazione): Flavio, Flavia, Rita e Manuela, coadiuvati dai nipoti.

«Mia madre era l’anima del panificio» ricorda con immenso dolore Flavia. E stata per tutti noi di famiglia «la signora della polenta, preparata come vuole la tradizione friulana e messa in vendita ancora calda, e delle traverse, grembiuli fatti esclusivamente con le sue mani e che oggi indossiamo ancora nel nostro quotidiano lavoro di semplici panificatori».

I ricordi del panificio Piccinin sono stati raccolti nel volume, pubblicato anni fa dall’Ascom-Confcommercio, “Storie di uomini e aziende nel Friuli Occidentale”. L’attività di famiglia è stata, poi, premiata con il titolo di ‘Maestri del Commercio’.

Le esequie saranno celebrate sabato 3 dicembre, alle ore10, nel Duomo Concattedrale di S. Marco; il rosario venerdì alle 18.30.

Alla famiglia sono giunte le condoglianze del presidente dell’Ascom provinciale Fabio Pillon, unitamente ai colleghi della categoria Panificatori che ricordano Annamaria con stima per la sua grande sensibilità d’animo buono.




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