PAFF!, prorogata al 17 settembre la mostra Strip Art
PORDENONE – C’è tempo fino al 17 settembre per visitare la mostra Strip Art. Sogni e realismo nei primi maestri del fumetto allestita negli spazi espositivi di villa Galvani, al PAFF!.
La proroga è stata decisa alla luce del notevole gradimento di pubblico, che ha manifestato vivo interesse nell’ammirare le 50 opere in esposte, strisce dei grandi Maestri nordamericani del fumetto, dagli esordi agli anni ‘40 del Novecento,.
Il progetto, frutto della collaborazione fra Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, ACCA – Accademia di Comics creatività e Arti visive Jesi e PAFF!, valorizza la complessità espressiva e narrativa del fumetto come arte, raccogliendo esempi che costituiscono alcuni dei vertici della sua prima età, mettendo l’accento anche sulla funzione di specchio critico della società che i comics hanno avuto fin dalle origini della loro storia.
Da Winsor Mcay con Little Nemo a Elzie Chrisler Segar autore di Popeye – Braccio di ferro, da Floyd Gottfredson con Mickey Mouse – Topolino per passare a Otto Mesmer e il suo Felix the Cat, senza contare un sorprendente Primo Carnera fumettista, ben 25 maestri della nona arte raccontano la realtà sociale dell’epoca attraverso l’utilizzo di un nuovo, potente linguaggio artistico e narrativo.
La notizia della proroga di Strip Art giunge a pochi giorni dall’apertura della straordinaria mostra Shaun the Sheep and Friends – The Art of Aardman Exhibition che per la prima volta porta in Italia i materiali degli studi Aardman di Bristol. In mostra gli arnesi scoppiettanti di Wallace, l’orto di Gromit, i set del film di Shaun the Sheep, la macchina volante di Galline in fuga, il favoloso galeone di Pirati lungo 5 metri, insieme a più di 400 disegni, studi sui personaggi e sullo sfondo, acquerelli, storyboard, e l’album da disegno di Nick Park da studente, che contiene i primi disegni di Wallace & Gromit.
Strip Art, Shaun the Sheep and Friends, ma non soltanto: le esposizioni al PAFF! si completano con le mostre Nel segno di Tex di Emanuele Barison, dedicata al famoso ranger, Corri Gocciolina, a cura dell’Associazione Friulana Donatori di Sangue provinciale di Pordenone per la promozione della donazione del sangue, e Segni senza compromessi per i 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, oltre all’esposizione permanente, un vero e proprio scrigno di tesori che contiene circa 200 tavole originali dei più famosi fumettisti di tutti i tempi e oltre 500 fra schizzi, fogli di sceneggiatura, pubblicazioni storiche e rare, costumi di scena utilizzati in film tratti da fumetti, scenografie e filmati provenienti da tutto il mondo tramite acquisti, prestiti e donazioni, il che rende l’International Museum of Comic Art una realtà unica in Italia che trova analogie, per concept e dimensioni, solo nelle capitali europee.