Parigi, Cairoli e Ceolin: nuove deleghe e nuovo assessore

PORDENONE – Passaggio di consegne questa mattina, 9 gennaio, nella Sala Consiliare del Comune di Pordenone tra l’assessore e vicesindaco uscente Emanuele Loperfido ed Alberto Parigi – che diviene il nuovo vicesindaco – ed Elena Ceolin, nuovo assessore a Sicurezza, Bilancio e Commercio.

Il sindaco Alessandro Ciriani spiega che, in un periodo particolarmente impegnativo durato alcuni anni, ha domandato all’assessore Parigi e ad Elena Ceolin, due collaboratori che conosce molto bene da decenni, il sostegno per riuscire ad occuparsi maggiormente di questioni politiche, potendo trovare più tempo ed occasioni per intessere un dialogo con Trieste e con Roma, al fine di portare a casa risultati positivi, che si traducano poi anche in contributi per la nostra città.

Si augura inoltre che l’assessore dimissionario Loperfido, ora onorevole alla Camera dei Deputati, favorirà i rapporti con questa Amministrazione, che lo saluta come ambasciatore di Pordenone e del suo territorio.

Afferma Ciriani: «Elena Ceolin, più che una segretaria, è stata per tantissimi anni la mia più stretta collaboratrice nell’analisi e nella predisposizione dei documenti che ho dovuto affrontare quotidianamente, in particolare quelli legati alle politiche di Bilancio, che si giocano coralmente in Giunta, ma che necessitano prima una scrematura con l’assessore competente, in concertazione con gli uffici».

Un incarico, quest’ultimo, che lusinga la Ceolin, già impegnata da giorni a studiare carte e dossier per prepararsi al meglio. «Sono onorata di ricoprire questo ruolo istituzionale e credo questo sia la dimostrazione di una grande fiducia, frutto e riconoscimento di tanti anni di lavoro.

Impegno politico per me è sinonimo di concretezza, sacrificio e responsabilità, soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo. Sarò un assessore capace di ascoltare, soprattutto le associazioni di categoria o i giovani imprenditori, per poi rielaborare e dare risposte ai cittadini della mia città, con responsabilità e concretezza.

Ma sarò impegnata anche nell’intercettare bandi per accedere a linee contributive. A tal proposito sono già in programma alcuni incontri in Regione, il primo dei quali con l’assessore Bini».

Il sindaco presenta Alberto Parigi, già assessore a cultura, istruzione e politiche giovanili, come il nuovo vicesindaco, incarico che traduce la stima e l’estrema fiducia che ha nei suoi confronti. «Bisogna mettere il cuore in ciò che si fa, bisogna avere passione» afferma Ciriani. A questa dichiarazione risponde Parigi, ricordando i valori in cui è cresciuto, la sua famiglia, gli insegnamenti di suo padre: «Durante il primo mandato abbiamo fatto moltissimo per le infrastrutture. Questo impegno continuerà anche nel secondo, nel quale però ci vorremmo dedicare anche al capitale umano.

Ecco allora le sfide sull’università in città, sull’ITS, sulle politiche giovanili, su collaborazioni coi vari assessorati».
All’assessore Monica Cairoli va la delega alla Protezione Civile – secondo quanto espresso dal sindaco – per poter creare un comparto omogeneo sull’ambiente, anche in un’ottica di riorganizzazione della macro e microstruttura. «Questa che ricevo non è una delega ma piuttosto un onore. Ho conosciuto la Zamberletti all’indomani del terremoto del 1976 sulle aree martoriate del nostro Friuli.

La Protezione civile è sempre
stata sinonimo di senso di comunità, di conoscenza del territorio naturale. Per questo il mio primo obiettivo sarà quello di recarmi a Roma al Ministero, per poter discutere delle fragilità e sui rischi del nostro territorio».




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