Pnlegge, il 17 focus attualità con Molinari, Carlotto e la famiglia Regeni
PORDENONE – Pordenonelegge riparte con il sold out delle prenotazioni: ben 994 “click” in meno di 4 ore nell’ultima call per gli ultimi posti disponibili in presenza.
E la seconda giornata del festival, il 17 settembre, sarà nel segno di un grande focus sull’attualità, a cominciare dalla presentazione, in anteprima per il festival, del saggio L’”Atlante del mondo che cambia” di Maurizio Molinari, direttore di Repubblica, uscito questi giorni per Rizzoli: 8 lezioni sul mondo che verrà, dall’ambiente alle disuguaglianze di genere, dal clima ai dazi commerciali, alle questioni di genere.
L’autore lo presenterà – al Capitol alle 17 e in diretta streaming per tutti i lettori – in dialogo con il giornalista Omar Monestier, direttore Messaggero Veneto. E in vista delle imminenti elezioni USA, il direttore TG2 Gennaro Sangiuliano racconterà “Il nuovo Mao”, ovvero Xi Jinping e l’ascesa al potere nella Cina di oggi in contrapposizione con gli Stati Uniti del presidente Donald Trump, una nuova guerra fredda che si gioca sull’innovazione tecnologica.
In programma due incontri: alle 18 nello Spazio San Giorgio, in diretta su pnleggetv, e alle 21 presso il Centro Culturale Aldo Moro di Cordenons in dialogo con Alberto Garlini. Sempre sul nostro tempo riflette Chiara Valerio con “La matematica è politica”, il nuovo saggio edito Einaudi, in cui la matematica diventa prassi politica, e un formidabile esercizio di democrazia, Appuntamento allo Spazio Gabelli alle 21 e in diretta su pnleggetv.
Di grande rilievo la presenza di Paola Deffendi e Claudio Regeni che, nel dialogo con l’avvocato Alessandra Ballerini condotto dalla giornalista RAI Marinella Chirico, racconteranno il loro impegno inesausto perchè sia fatta chiarezza sulla cattura e l’uccisione di loro figlio, Giulio Regeni, perché la verità e la giustizia sono diritti e spettano a tutti i cittadini (ore 11 Capitol e in diretta streaming).
Alle 15.30 Spazio Gabelli, Massimiliano Panarari e Guido Gili discuteranno invece intorno alla credibilità politica: radici, forme, prospettive di un concetto inattuale, modera il direttore del quotidiano Il Mattino Paolo Possamai. A pordenonelegge, sempre con sguardo sull’attualità, la poesia incontra il cinema con l’anteprima della proiezione del documentario su Franco Buffoni “Dentro il polittico. Franco Buffoni, impegno civile e poesia”, regia di Davide Minotti (ore 17.30 Cinemazero), un ritratto a tutto tondo dell’uomo, del poeta, del docente e grande alfiere dei diritti civili.
Oscar Di Montigny farà appello all’impegno e alla responsabilità di tutti noi: grazie alla vocazione alla gratitudine potremo rispondere alle sfide che la nuova epoca ci pone. Lo scrittore ne parlerà con Eleonora Molisani, al PalaPAFF alle 18 (in diretta su pnleggetv e in differita mercoledì 23 settembre alle 18).
Di uomo, ambiente e futuro sullo sfondo dei cambiamenti climatici parleranno tre autori e giornalisti: Riccardo Bocca, che firma per Harpercollins “La terra siamo noi” con otto storie di persone decise a salvare il mondo; e Francesco De Filippo, che attraverso il recente saggio uscito per Castelvecchi, “Dai serpenti di Wuhan alle aragoste di Portofino”, compie un’analisi sul rapporto storico tra l’uomo e l’animale, mettendo a confronto i modelli orientale o occidentale, che oggi appaiono agli antipodi. Saranno coordinati da Pietro Spirito, appuntamento alle 18.30 nell’Auditorium Istituto Vendramini.
Nel programma dedicato alle scuole, la mattina, un gradito ritorno a pordenonelegge quello di Andrea Vico che, insieme a Lucia Vaccarino, presenterà la sua nuova collana di libri per “salvare il mondo”! (ore 9.30 piattaforma ZOOM). Annalisa Strada salirà in cattedra, raccontando ai ragazzi quanto Dante, Leopardi e Manzoni siano dei “fighi”, come titola la collana che presenterà in anteprima a pordenonelegge (ore 10.30 piattaforma ZOOM).
Spazio al noir di casa nostra con Ilaria Tuti, che nel suo thriller celebra il coraggio e la resilienza delle donne, la capacità di abnegazione di contadine umili ma forti nel desiderio di pace. In dialogo con Alberto Garlini, alle 15 al PalaPAFF! e in diretta su pnleggetv. Sempre nel segno del giallo Massimo Carlotto che nel suo ultimo romanzo mette in scena giornalisti a caccia di scoop e i politici dall’ambizione sfrenata. L’autore sfoglierà il suo libro insieme a Luca Crovi alle 21.30 al PalaPAFF! e in diretta su pnleggetv.
Un interessante excursus sul rapporto fra patria e famiglia nella storia italiana con Paolo Di Stefano e Filippo La Porta in dialogo con Gian Mario Villalta, alle 18.30 Spazio Gabelli e in diretta su pnleggetv. Filippo La Porta sarà anche protagonista di un dialogo con Marco Damilano e Luciano De Giusti dedicato alla figura di Pier Paolo Pasolini, alle 21 Teatro Pier Paolo Pasolini di Casarsa.
Al Capitol alle 20 e in diretta su pnleggetv, in collegamento con il festival, il poeta polacco Adam Zagajevski parlerà della sua opera, “Asimmetria e altre poesie”, in cui la vita e la storia sono colte da una prospettiva obliqua, che si carica di risonanze etiche. Presenta Francesco Napoli.
Non poteva mancare a pordenonelegge l’attenzione per la poesia nelle lingue minori, con la presenza del rinnovato Premio Giuseppe Malattia della Vallata e del Premio Pierluigi Cappello con Marcello Marciani e Giusi Quarenghi, insieme a Aldo Colonnello, Fabio Franzin, Valentina Gasparet, Roberto Malattia, Maurizio Salvador e Giacomo Vit (ore 18 Loggia del Municipio).
E ancora, in serata, Roberto Mantovani e Luca Calzolari ripercorreranno la storia del film di alpinismo e arrampicata e, presso la sede pordenonese del CAI, alle 21.30 Auditorium Istituto Vendramini.
Pordenonelegge 2020, a cura di Gian Mario Villalta (Direttore artistico), Alberto Garlini e Valentina Gasparet, è promosso da Fondazione Pordenonelegge con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, la Camera di Commercio di Pordenone e Udine, il Comune di Pordenone, Fondazione Friuli, Cinemazero e Crédit Agricole FriulAdria. A raccontare il festival, in presa diretta e con un ricco “speciale” subito dopo, sono le reti e i portali del mediapartner RAI.
Straordinario valore aggiunto per tutti gli appassionati di letteratura e gli amanti dei libri è la Pnlegge TV che nasce nel 2020 per garantire la fruizione del festival anche a chi non potrà esserci in presenza. Il suo palinsesto, che include complessivamente ben 65 incontri fruibili in video, sarà accessibile in un click al link https://www.pordenonelegge.it/tv