Pordenone artandfood riparte da “piccolo, buono è meglio”

PORDENONE – Una manifestazione che punta decisamente sull’alta qualità di prodotti, protagonisti, incontri e relazioni e su un’accoglienza di prim’ordine, coniugando arte e cibo, ovvero creatività e gusto, curiosità e sapori: questa è PORDENONE ARTANDFOOD, che torna nella sua terza edizione dal 7 al 9 ottobre 2022 per coinvolgere la città in una vera festa per gli occhi e per il palato, dichiarando apertamente che “piccolo, buono è meglio”.

Promosso da ConCentro – Azienda Speciale della CCIAA di Pordenone-Udine, in co-progettazione con il Comune di Pordenone, in collaborazione con PromoTurismo FVG, Sviluppo e Territorio, e valorizzando il marchio regionale “Io sono Friuli Venezia Giulia”, questo originale festival raccoglie la partecipazione delle realtà più importanti del settore enogastronomico e ricettivo locale, nonché altre associazioni e categorie economiche e culturali.

«Pordenone ArtandFood – spiega il vicepresidente della CCIAA di Pordenone-Udine, Michelangelo Agrusti – è un fortunato esempio di sinergia tra istituzioni pubbliche e soggetti privati del Pordenonese; grazie a quest’intesa alla quale concorrono, tra gli altri, il Comune di Pordenone, PromoTurismoFVG, Confindustria AltoAdriatico Gorizia Pordenone Trieste, Confartigianato Pordenone, Ascom-Confcommercio Pordenone, Agrifood FVG, Consorzio DOC Friuli e Consorzio DOC Friuli Grave, Sviluppo e Territorio, e noi con l’azienda speciale ConCentro, abbiamo ottenuto ottimi risultati, nonostante le prime due edizioni si siano svolte in tempo di pandemia. Crediamo molto in questa manifestazione e alla sua capacità attrattiva in Europa».

Ed è proprio per questa ragione «che – ha detto Silvano Pascolo, amministratore unico di ConCentro – abbiamo animato iniziative di visibilità in Austria e Slovenia – forti di un progetto in linea con la vision regionale che promuove il Friuli Venezia Giulia come destinazione turistica sostenibile ed accessibile, attenta alla biodiversità, a una fruizione rispettosa del territorio e alla promozione della qualità dei prodotti a chilometro zero».

Pordenone ArtandFood si presenta dunque come una manifestazione che coinvolge tutti, appassionati del “food” e curiosi, adulti e famiglie, in una rassegna accessibile e sostenibile: per chi ama assaporare la preparazione dei piatti, oltre che la loro degustazione; per chi cerca nuove ricette, per esaltare prodotti e sapori locali, senza dimenticare una precisa “etica del gusto”; per chi vuole incontrare da vicino i grandi chef per carpire qualche loro speciale segreto tra i fornelli; per gli appassionati di pasticceria e per i bambini che vogliono imparare a “mettere le mani in pasta” e divertirsi con piccole golosità; per chi cerca il piacere di un buon vino o una birra artigianale, presentati da produttori ed esperti con i giusti abbinamenti; per approfondire, in maniera divulgativa, alcuni temi importanti legati ad alimentazione, salute e buon vivere, attraverso convegni dedicati; ed ancora per chi vuole avvicinarsi all’artigianato artistico, come quello millenario del mosaico, declinato in mostre e laboratori; per gli amanti dell’arte e i curiosi del patrimonio, pronti a scoprire siti e percorsi a tema gastronomico in centro storico, tra antichi palazzi, osterie, luoghi della fede e della cultura; per chi vorrà abbinare ai piaceri del palato anche interessanti incontri con le gallerie d’arte, i musei, la musica dal vivo, magari portandosi a casa qualche “materia prima” dai banchi dei produttori e soprattutto un carnet ricco di esperienze, relazioni e contatti, che potrà ritrovare poi sul territorio, con tutta la ricchezza di professionisti, chef, pasticceri, cantine, ristoranti e aziende locali che Pordenone e il Friuli Occidentale sanno offrire.

Inaugurazione il 7 ottobre con la “madrina” Marisa Laurito
Il via alla kermesse è in agenda venerdì 7 ottobre alle 20.00 nel Salone di Palazzo Montereale Mantica. Novità di questa terza edizione del festival sarà la presenza di una “madrina” d’eccezione, perfettamente a suo agio sia nelle arti dello spettacolo sia in quelle che celebrano la tavola e la cucina italiana.

Parliamo di Marisa Laurito, attrice di cinema e teatro, amatissimo personaggio televisivo a fianco di Renzo Arbore, Gianni Boncompagni, Luciano De Crescenzo, Gino Landi, Pippo Baudo, la troupe del “Bagaglino”, ma anche interprete sul palco e sullo schermo con Eduardo De Filippo, Mariano Rigillo, Roberto De Simone, Steno, Nanni Loi. Proprio in questi giorni è di nuovo protagonista in tv, nella seconda stagione della fiction “Mina Settembre”, mentre prosegue, sempre nella “sua” Napoli, la direzione artistica del Teatro Trianon Viviani.

Una carriera luminosa, alla quale Laurito ha spesso affiancato la passione per la cucina, con le ricette di “Casa Laurito” e “I Fatti Vostri”, e più recentemente una nuova avventura in altre espressioni artistiche, con la creazione di oggetti di design esclusivi, plasmati con fantasia, giocando con colori e morbide materie. Tutte curiosità che potranno essere svelate nel “salotto” che vedrà Marisa Laurito in conversazione con la giornalista Maira Trevisan.

Nel corso della cerimonia di apertura, saranno inoltre consegnati i Premi Pordenone ArtandFood Young 2022, destinati ai vincitori di un Concorso indetto da ConCentro per gli allievi della Scuola Alberghiera dello IAL Aviano, che, dopo le prove tenutesi in classe, incoronerà ufficialmente i migliori giovani pasticceri, chef e barman.

Ma non saranno questi i soli riconoscimenti legati al festival, che prevede anche, domenica alle 16.00 sempre in Palazzo Montereale Mantica, la consegna del Premio “Una vita una carriera” a Silvio Fabbro, storico maestro gelatiere di Maniago, esponente di una lunga tradizione di eccellenza della Pedemontana Pordenonese




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