Pordenone Calcio: grande entusiasmo alla Festa verdenera

PORDENONE – Grande entusiasmo ieri sera alla festa “Verdenera” organizzata dal Pordenone al centro De Marchi e affidata alla conduzione di Marina Presello di Sky Sport. Non è mancato il brindisi per festeggiare in ritardo dell compleanno del presidente Lovisa al quale i tifosi neroverdi hanno confermato tutta la loro ammirazione e gratitudine per aver portato il Pordenone dai dilettanti regionali alla serie B categoria nella quale re Mauro ha garantito di volerli riportare entro due stagioni dopo la scottante retrocessione della passata stagione. Segno di un legame tornato a rafforzarsi grazie all’ottima campagna acquisti condotta in questa finestra di calciomercato ed un valido programma nel prossimo biennio. Legame distante con le autorità cittadine internevute alle quali il tifo organizzato ha mostrato il suo disappunto. Oggetto questione stadio a Pordenone. Presenti tra gli altri anche le autorità ecclesiastiche, politiche regionali e federali.

PRESENTAZIONE SQUADRE – Durante la festa al popolo neroverde presente in gran massa sono stati ufficialmente presentati nuovi e vecchi ramarri che sono stati affidati quest’anno a Di Carlo e al suo staff per affrontare da protagonisti la nuova stagione. In linea di massima elementi in gran parte già cosciuti durante e dopo le amichevoli precampionato che sono già state da loro disputate. Subito dopo sono state presentate anche tutte le formazioni giovanili con rispettivi tecnici.

PRESENTAZIONE MAGLIE – Hanno rappresentato invece una notevole novità le nuove maglie che i ramarri indosseranno da oggi in poi. La maglia principale denominata “neroverde” in realtà è prevalentemente nera così come il colore del pantaloncino. La casacca, indossata nell’occasione da capitano Bassoli è composta da una trama puntinata sulla quale è visibile in forma stilizzata la squama del ramarro che vuole rappresentare la seconda pelle del giocatore che la indosserà così come quella dei tifosi del Pordenone. La maglia denominata “Pordenone” (da indossare con pantaloncino bianco) è stata indossata da Zammarini. La città già disegnata davanti e dietro sulla casacca della passata stagione in quella attuale è rappresentata da un pattern che rappresenta simbolicamente la facciata di uno dei palazzi (quello rosso) di piazza della Motta, uno dei luoghi più suggestivi del capoluogo della Destra Tagliamento. La maglia denominata “verdenera”, di colore invece prevalentemente verde (da indossare con pantaloncino pure verde) è in pratica una rivisitazione moderna delle classiche strisce verticali verdi e nere. A vestirla è stato Burrai, una delle autentiche icone del popolo neroverde. Su tutte le maglie è stata confermata la presenza dei main sponsor Omega e 6sicuro, impressi sul fronte insieme al marchio Vitis Rauscedo. Su una manica, come ulteriore segnale di continuità, c’è sempre Alea Office, mentre sul retro spicca la novità BONGIORNOwork. Sul pantaloncino, sopra il logo del Pordenone, c’è sempre lo stemma dell’Area Giovani del Cro di Aviano, realtà d’eccellenza con cui il Club negli anni ha instaurato una speciale amicizia.

AGENDA NEROVERDE – I ramarri riprenderanno gli allenamenti già domani nel pomeriggio a partire dalle 16. Di pomeriggio anche la seduta di rifinitura di venerdì che si svolgerà però a porte chiuse per evitare la presenza di eventuali “spie rossoalabardate e poi partenza direzione Trieste. La Lega Pro intanto ha confermato che l’inizio del derby fra Triestina e Pordenone di sabato è stato spostato alle 21.

Fonte Giuseppe Palomba Il Gazzettino di Pordenone




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