Propordenone, Premio Stella di Natale in Duomo il 10 gennaio. Tutti i premiati

PORDENONE – Anche quest’anno l’apposita commissione, costituita in seno alla Propordenone ed allargata ad un rappresentante del mondo del volontariato, dell’associazionismo, del giornalismo e della Diocesi ha individuato i nominativi a cui è stato assegnato il Premio Stella di Natale 2020. La prestigiosa cerimonia considerato il particolare momento dovuto alla pandemia, è stata rinviata a domenica 10 gennaio 2021 con inizio alle ore 16.30 nel Duomo Concattedrale di San Marco a Pordenone alla presenza delle autorità civili e militari. La cerimonia sarà accompagnata , come da tradizione, da un intermezzo musicale.

I premiati e le rispettive motivazioni di quest’ anno sono:

I Volontari dell’ Associazione CENTRIAMOCI di Pravisdomini per l’encomiabile attività a favore della propria Comunità e di quanti hanno avuto bisogno di assistenza e supporto in
particolare durante l’anno appena trascorso Associazione costituita da giovani ragazzi
ha saputo creare rete con il proprio Comune e con i molti concittadini che attraverso il loro esempio si sono resi disponibili a sostenere l’attività di assistenza anche con il proprio impegno personale. L’ impegno di questi giovani benemeriti volontari si è concretizzata in molte occasioni a favore di quanti si sono trovati in condizione di isolamento a causa del Corona Virus. Le loro iniziative sono
state indispensabili per migliorare la qualità della vita a molte persone. Bella esperienza di volontariato giovanile che rappresenta un valido esempio di concreto impegno sociale.

Gli operatori socio sanitari e di supporto e assistenza dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria degli Angeli di Pordenone, chiamati ad operare in una situazione d’emergenza, dovuta al proliferare della pandemia, hanno svolto il loro compito con encomiabile impegno ed abnegazione personale, superando difficoltà logistiche e strutturali, sempre animati dal nobile fine di garantire una assistenza adeguata ai molti pazienti che si sono rivolti a loro. Riconoscimento che va condiviso fra medici, infermieri, assistenti sanitari, oss, operatori delle pulizie nei reparti e volontari, per la lo ro genuina solidarietà nell’operare nell’interesse della nostra comunità.

Personale della Casa di Riposo “Micoli Toscano” di Castions di Zoppola, impegnati in prima linea a fronteggiare la prima ondata dell’epidemia, e sposti al rischio di infezione e a un sovraccarico
emotivo e di lavoro il personale tutto non si è risparmiato incurante del rischio al quale andava incontro. Tutti l oro sono stati il filo rosso e la forza per superare l’epidemia nei lunghi mesi passati. Ciò che li ha sostenuti è stata la convinzione dell’intero gruppo di lavorare per il bene comune. Tutti hanno dato la propria disponibilità credendo senza indugi nel valore dell’aiuto e della cura verso gli anziani ospiti. Un duro lavoro svolto con dedizione e professionalità senza far mancare un grande senso di responsabilità e collaborazione.

Martina Zanin, volontaria della Croce Rossa Italiana. Cresciuta con un grande senso di solidarietà e Zanin. Cresciuta con un grande senso di solidarietà e di altruismo nei confronti del prossimo, si è è prodigata costantemente, per alleviare i disagi a quanti non hanno i mezzi e le possibilità per far fronte alle difficoltà della vita.

Punto di riferimento per gli altri volontari ed esempio trainante per i più giovani. Ha sempre operato con grande esempio trainante per i più giovani. Ha sempre operato con grande umanità, altruismo, solidarietà e generosità senza ricercare nessuna gratificazione. Esempio ammirevole di impegno verso il prossimo e ancor di più per il valore di più per il valore che il suo esempio trasmette a tutti noi.




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