PORDENONE – A partire da lunedì 10 gennaio riprendono i lavori nel quartiere di Torre di Pordenone.
I lavori della società Hydrogea SpA, impegnata negli scavi per la realizzazione della nuova fognatura e nella sostituzione dell’acquedotto, prevedono uno scavo a profondità pari a 3 m e comporteranno la chiusura della viabilità per circa un mese e mezzo, durante la quale la circolazione sarà deviata.
Interessati i tratti di via General Cantore, tra piazza Lozer e via Zara, e via Stradelle da via Ferraris a via Zara dove, per consentire tali lavori, verrà istituito un senso unico alternato.
Sempre in via Stradelle verranno realizzati, nel medesimo periodo, i marciapiedi tra via Col di Lana verso via Nogaredo fino al confine comunale.
Per consentire l’accesso alla scuola di via Zara negli orari di inizio e termine delle lezioni, la viabilità sarà interdetta in via Baracca dall’incrocio con via Calvi a via Zara nei giorni feriali tra le ore 7:30 alle ore 8:15, dalle ore 12:45 alle ore 13:15 e dalle ore 15:45 alle ore 16:15.
In tali orari per il trasporto degli studenti si consiglia di lasciare l’auto nel parcheggio di via Piave, posto in prossimità dell’incrocio con via Zara.
L’imponente opera di depurazione delle acque reflue adottato dal Comune Pordenone, in concerto con la società Hydrogea SpA, ha riguardato il quartiere di Torre e il centro cittadino (in particolare via Roma, via de Paoli, piazza della Motta, piazzetta della Pescheria) ed è stata accompagnata da opere di allacciamento alla fognatura di edifici privati che hanno potuto usufruire della concessione di contributi erogati dal Comune di Pordenone e finanziati da fondi regionali per un totale di € 218.841,97 a fronte di cantieri ammissibili a contributo nel triennio 2021-2023.
«Siamo particolarmente soddisfatti del risultato raggiunto -commenta l’assessore all’Urbanistica e Viabilità del comune di Pordenone Cristina Amirante –e ringrazio soprattutto la comprensione e la disponibilità dei cittadini che ci hanno permesso di procedere con le attività di allacciamento per garantire una efficace depurazione e una drastica riduzione degli inquinanti nel sistema delle rogge cittadine.
Spero che sia stata compresa l’ottica di questa amministrazione, che ha sempre puntato ad un’ecologia reale, fatta di azioni concrete ed efficaci e non parole o proclami, per migliorare la qualità della vita dell’ecosistema urbano».