PORDENONE – Il Protocollo d’intesa per la promozione della cultura della prevenzione e protezione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, della sostenibilità e dell’ecologia del lavoro negli istituti scolastici della Provincia di Pordenone, è stato sottoscritto da Rete “Sicurscuolapordenone” delle scuole della Provincia di Pordenone, AAS5, Unità Territoriale di Udine e Pordenone dell’INAIL, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, Unione Industriali, Unione Artigiani, Confcommercio, CGIL, CISL, UIL, ARPA e ANMIL.
Nel documento i sottoscrittori si impegnano a collaborare sulla promozione della cultura della salute e sicurezza in ambito scolastico e della sostenibilità, a condividere e diffondere buone prassi, materiali didattici e informativi, a supportare la progettazione di attività didattiche rivolte agli studenti, a collaborare per la strutturazione dei percorsi di formazione e aggiornamento del personale scolastico, a sviluppare sinergie che garantiscano l’alternanza scuola lavoro, ad individuare il materiale da pubblicare sul sito www.sicurscuolapordenone.it.
Nel corso di ogni anno scolastico verranno individuati alcuni temi da analizzare e per i quali strutturare strumenti e procedure condivise. Per il corrente anno scolastico gli argomenti che verranno proposti sono: Alternanza Scuola Lavoro e formazione degli allievi equiparati a lavoratori, confronto con RSPP e RLS nelle scuole per individuare prassi condivise, le criticità della formazione del personale nella specificità del lavoro e delle diverse procedure di assunzione nella scuola.
“Non si può dimenticare poi che lo stesso D.Lgs 81/08 pone in più punti attenzione a questi aspetti, sottolinea Carlo Venturini, Direttore della Struttura complessa ambienti di lavoro dell’Azienda Sanitaria 5, richiamando la necessità di sviluppare iniziative di promozione e formazione negli istituti scolastici di ogni ordine e grado. Il suddetto protocollo d’intesa rinnova un’esperienza che aveva visto partecipi alcuni dei firmatari in un progetto attivo fin dall’anno scolastico 2010/2011. Già da tempo, infatti, alcune delle istituzioni firmatarie hanno sviluppato interventi integrati di tipo formativo nel mondo della scuola per migliorare il sistema della gestione della sicurezza e per promuovere la cultura della prevenzione, intesa come acquisizione della capacità di percepire i rischi e di adottare e favorire comportamenti sicuri, tra gli operatori scolastici e gli studenti”.
Venturini poi prosegue: “Non si può prescindere dalla considerazione che la scuola, ancor prima di essere l’istituzione in cui si formano i lavoratori di domani, è in primis un luogo di lavoro dove deve essere posta adeguata attenzione alle norme di prevenzione. La stessa alternanza scuola lavoro può quindi integrare esperienze formative coerenti con i principi di una corretta prevenzione nei luoghi di lavoro solo se quest’ultimi sono già chiari ed applicati nell’ambito scolastico. Anche per quest’ultimo aspetto e in funzione di questo obiettivo il protocollo d’intesa che oggi presentiamo permetterà lo sviluppo di azioni a supporto del mondo della scuola”.