Sulle ali di Astor” celebra i 100 anni dalla nascita del maestro argentino. Videointervista

PORDENONE – Cent’anni fa nasceva Astor Piazzolla e per celebrare questo importante anniversario il Fadiesis Accordion Festival dedica l’edizione 2021 al Maestro argentino di origini italiane. Si rafforza inoltre lo stretto legame con Matera dove il festival raddoppia e punta, a novembre, a tornare a viaggiare in Svizzera e in Giappone.

Il programma. In regione il festival aprirà giovedì 14 ottobre alle 20.30 nell’Azienda vinicola Pitars di San Martino al Tagliamento proprio con la serata “Cent’anni con Astor Piazzolla” che vedrà esibirsi il Quintetto Italiano di fisarmoniche con Ivano Battiston, Riccardo Centazzo, Endrio Luti, Antonio Saulo e Massimo Signorini.

In questo concerto la musica incontra la parola, in un appuntamento che abbraccia il mondo di Piazzolla sia musicalmente, sia narrativamente.

Cinque grandi interpreti proporranno un ricco repertorio dedicato al compositore, con uno spettacolare quintetto di fisarmoniche, capace di trasportare il pubblico con la sua imponente massa sonora. Ad arricchire la serata la presentazione del libro “Astor Piazzolla.

Una vita per la musica” di Maria Susana Azzi edito da Sillabe, una biografia documentata e originale, presentata in tutta Italia, frutto di oltre 250 interviste con parenti, amici, musicisti, protagonisti della cultura e dell’arte che hanno conosciuto il musicista argentino.

Si prosegue venerdì 15 ottobre alle 20.30 al Castello di Villalta a Fagagna (Udine) con “L’arco del tempo” assieme all’ArTime Quartet formato da Sabina Bakholdina (violino), Erica Fassetta (violino), Alessandra Commisso (viola) ed Elena Borgo (violoncello), quartetto d’archi, tutto al femminile, che condurrà il pubblico attraverso secoli di note, partendo dalla musica classica per arrivare ai nostri giorni, accompagnandoci nei mondi delle colonne sonore, del pop e del rock. Gianni Fassetta aggiunge il tocco della sua fisarmonica alla singolare esibizione, dilatando con il respiro del mantice una proposta musicale ammaliante.

Terzo appuntamento sabato 16 ottobre alle 20.30 nella prestigiosa cornice dell’Abbazia di Santa Maria in Silvis a Sesto al Reghena per un appuntamento speciale dedicato ai 700 anni dalla morte di Dante Alighieri: per la serata dal tema “Mantice Sacro – speciale Dante”, saranno proposte “Le otto stagioni dell’Inferno”, un connubio in cui i versi danteschi sono accompagnati da Le quattro stagioni di Vivaldi e da Las Cuatro Estaciones Porteñas di Piazzolla, in una scrittura che lega indissolubilmente la musicalità della parola agli accenti delle parti musicali. Sul palco, Luigi Orfeo, Stefano Sartore, Roberta Calia (voci), Glauco Bertagnin (violino solista), Gianni Fassetta (fisarmonica solista), Ensemble Fadiesis.

Domenica 17 ottobre alle 18 nel centro culturale Aldo Moro di Cordenons “A los maestros” sarà il titolo dell’appuntamento con il Trio Furia-Deiana-Chiaramonte: Fabio Furia è uno tra i più importanti bandoneonisti d’Europa, arrangiatore, compositore, fondatore dell’Accademia Italiana del Bandoneón, che sarà accompagnato dai virtuosismi della chitarra di Alessandro Deiana e il timbro scuro e asciutto del contrabasso di Giovanni Chiaramonte per un repertorio profondamente romantico, nostalgico, raffinato e coinvolgente che viene reinterpretato e unito al personale gusto musicale dell’ensemble.

L’ex Convento di San Francesco a Pordenone sarà cornice del concerto “Suoni moderni” di Adolfo Del Cont, fisarmonicista di Aviano, in programma giovedì 21 ottobre alle 20.30. Docente di Conservatorio e in varie scuole di musica, Del Cont ha realizzato importanti incisioni discografiche, e tenuto numerosi concerti in tutta Europa, Russia e Stati Uniti, con un vasto repertorio che spazia dal barocco ai contemporanei.

Sul palcoscenico, per il festival, propone un’affascinante programma di sonorità moderne e contemporanee, con musiche originali di Alexander Pushkarenko, Renato Miani, Domenico Giannetta e Petri Makkonen.

Nell’ambito della collaborazione con l’associazione Farandola, venerdì 22 ottobre alle 18.30 nell’ex convento di San Francesco si esibirà il vincitore del Concorso internazionale Diapason d’oro al fine di valorizzare i giovani talenti e promuovere nelle nuove generazioni la pratica della fisarmonica: a esibirsi, Luigi Gordano.

Doppio appuntamento sabato 23 ottobre: alle 17 al Palazat di Cavasso Nuovo l’Ensemble di fisarmoniche Fadiesis Accordion proporrà il concerto “Anìn”, che in friulano significa “Andiamo”: una parola che evoca oltre un secolo di partenze dal Friuli verso l’America Latina. A valorizzare l’evento, la presenza e l’intervento del professor Javier Grossutti.

A seguire, visita guidata al Museo dell’emigrazione di Cavasso Nuovo. Sempre sabato, ma alle 20.30 all’ex centrale idroelettrica Pitter di Malnisio di Montereale Valcellina, “Migranti in lenghe”, un omaggio a Giuseppe Malattia della Vallata proposto da Ludovica Borsatti (fisarmonica), Elisa Fassetta (violoncello) e Aida Talliente (voce recitante): un laboratorio tra musica e lingua friulana, nel segno e con le parole di Giuseppe Malattia della Vallata, promosso in collaborazione con il Circolo Culturale Menocchio e il Premio Letterario Giuseppe Malattia della Vallata.

Il Fadiesis Accordion Festival si chiude domenica 24 ottobre all’ex convento di San Francesco con una giornata di approfondimento attraverso la Masterclass fisarmonicistica: si comincia alle 11 con il laboratorio e il concerto con gli allievi del conservatorio di Udine, di Trieste, di Matera, dell’Accademia Fisarmonicistica “L. Fancelli” di Pordenone e della Scuola di Musica Glasbena Sola di Tolmin. Cinque esperienze e cinque scuole fisarmonicistiche a confronto, in una giornata aperta al futuro.

Alle 18 sarà proposto il concerto di Gian Vito Tannoia “Universi sonori”. Tannoia è musicista e musicologo, compositore, saggista, docente di Conservatorio, virtuoso fisarmonicista, con una carriera concertistica internazionale, in Europa, Asia e America.

Gli appuntamenti sono a ingresso gratuito previa prenotazione, tranne il concerto al centro culturale Aldo Moro di Cordenons che prevede un ingresso a pagamento. Per info e prenotazioni 0434 43693 (dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 16), whatsapp al 340 5433534, mail [email protected].
Il direttore artistico. Il commento di Gianni Fassetta, direttore artistico del Festival.

“Il Festival, con una folta presenza di fisarmonicisti e bandoneonisti di fama internazionale, farà assaporare tutte le gradazioni del tango, accompagnandoci con un frastagliato programma alla rivoluzione di Astor Piazzolla, che abbatte i confini tra “colto” e “popolare”, in una nuova dimensione musicale di struggente contemporaneità.

Sulla rotta tracciata dal compositore argentino, il Festival proporrà digressioni nello spazio, nel tempo e attraverso i generi. Un visionario spettacolo di musica e teatro, Otto Stagioni dell’Inferno, porterà Piazzolla a concertare con Vivaldi, in un percorso scandito dai versi di Dante.

Pordenone ospiterà una settimana di eventi-laboratori che consolideranno le collaborazioni con i Conservatori e con altre Associazioni, con iniziative rivolte ai giovani, alle culture locali e al sociale. Un omaggio all’umanità di Piazzolla, artista legato ai suoi luoghi e al suo tempo”.

Un festival, quattro sedi. Oltre alla tradizionale location friulana, il festival è promosso anche a Matera, dove da diversi anni si svolge il Faf.

Quest’anno ha raddoppiato l’impegno: il Summer Faf s’è svolto dal 27 al 29 agosto con la collaborazione artistica dell’Associazione Matè e Solisti Lucani, e dal 7 al 9 ottobre con il Faf 2021 caratterizzato da tre appuntamenti, tra i quali le vibrazioni dall’Asia orientale alla scoperta delle ance dello sho, strumento giapponese a fiato simile alle ali di una fenice.

Per l’edizione 2021, inoltre, è previsto che il Faf esca dai confini nazionali, aggiungendo ai tradizionali palcoscenici del Friuli Venezia Giulia e di Matera, anche quelli di Mendrisio in Svizzera e di Okawa e Fukuoka in Giappone, prima trasferta extra continentale del Festival già in programma nella scorsa edizione e rinviata a causa della pandemia.

Il Fadiesis Accordion Festival è promosso dall’associazione Fadiesis col sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia e Comune di Pordenone e realizzato in collaborazione con i comuni che ospitano i concerti e numerosi enti, associazioni e sponsor privati. Per informazioni www.fadiesis.org

L’INTERVISTA A FASSETTA

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