Afds Brugnera-San Cassiano, record di nuovi donatori

BRUGNERA – La sezione di Brugnera – San Cassiano della Associazione friulana donatori di sangue (Afds) continua a registrare ottimi risultati su tutti i fronti. L’occasione per fare il punto dell’attività svolta dal Direttivo del presidente Graziano Montagner è stata la festa per i 63 anni dalla fondazione della sezione.

L’anniversario è stato festeggiato a San Cassiano con la partecipazione alla messa celebrata nella chiesa della frazione e presieduta dal parroco don Francesco Salton, alla quale è seguito il pranzo sociale nel capannone della Festa del vino. Erano presenti il sindaco Renzo Dolfi e il presidente provinciale Afds, Mauro Verardo, assieme ai rappresentanti delle altre sezioni Afds.

Durante i festeggiamenti, è stato celebrato anche un 2022 in crescita: la sezione ha chiuso con ben 750 donatori, di cui circa 400 sono quelli attivi. «Soprattutto – rimarca con soddisfazione Montagner – lo scorso anno abbiamo registrato il record dei record quanto a nuovi donatori iscritti, ben 74 contro i 50 dell’anno precedente e la media di 30 negli anni passati. È un segnale importante che premia il lavoro di sensibilizzazione fatto dai donatori, la generosità dei cittadini e la loro sensibilità, e che ci fa sperare per il futuro della sezione. Il 65% di questi nuovi donatori è rappresentato da giovani al di sotto dei 30 anni di età».

Brugnera -San Cassiano, come ricorda Montaner, è sezione molto attiva e lo dimostra anche il fatto che «nell’ultimo decennio abbiamo espresso il presidente provinciale, prima Ivo Baita e ora Mauro Verardo, che sono entrambi donatori iscritti nella nostra sezione».

Il comune di Brugnera, inoltre, da tre anni consecutivi è “Terra di donatori di sangue”, titolo che si è conquistato per essere il primo comune di Italia per numero di donazioni ogni 1000 abitanti: nel 2022 sono state 180 rispetto alla media nazionale di 45 donazioni. A questo successo contribuiscono, insieme, le tre sezioni comunali dell’Afds.

Negli ultimi vent’anni, in particolare, la sezione di Brugnera – San Cassiano ha triplicato il numero delle donazioni, passate da 200 a 650 nel 2022. Di questa storia tutta in crescita Montagner è uno dei testimoni principali, essendo donatore da ben quarant’anni, dei quali gli ultimi 23 con il ruolo di presidente.

«L’accelerata è iniziata nel 2020 – ricorda -. L’Italia viveva uno dei periodi più critici della sua storia, eravamo in confinamento nelle nostre case e in quei primi mesi dell’anno abbiamo avviato con ogni mezzo consentito una campagna di sensibilizzazione al dono, alla quale le persone hanno risposto in modo meraviglioso. Una sensibilità che sta continuando a produrre frutti».




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