Claut, buoni spesa per famiglie a basso reddito

CLAUT – Negli scorsi giorni, il Sindaco di Claut Gionata Sturam ha annunciato una misura di sostegno alle fasce di reddito più basse della popolazione. “Per quest’anno, vista la difficile situazione economica che ci troviamo costretti ad affrontare, abbiamo deciso di rimodulare e apportare modifiche importanti a ‘Con i commercianti per le famiglie’.

Il progetto prevede l’assegnazione alle famiglie con redditi più contenuti un buono da spendere all’interno delle attività commerciali locali convenzionate” ha spiegato Sturam.
Da quest’anno lo schema di attribuzione dei buoni varierà: è stato infatti introdotto un sistema a due fasce a sostegno delle famiglie più in difficoltà e, in più, è stato aumentato l’importo totale destinato ai redditi più bassi.

“Sappiamo che l’aumento dei costi dei servizi mette tutti a dura prova: per questo, attraverso i buoni spesa, cerchiamo di sostenere non solo i nuclei familiari ma anche il commercio locale” ha spiegato il Sindaco.

I buoni spesa saranno attribuiti ai cittadini residenti nel Comune in regola con i pagamenti TARI relativi all’annualità 2021. L’entità del contributo dipenderà dal numero dei componenti del nucleo familiare e dal reddito complessivo imponibile. Il modulo per presentare la domanda può essere ritirato in Municipio o scaricato dal sito web del Comune: c’è tempo dal 18 ottobre al 12 novembre per invitare la propria richiesta. I buoni verranno consegnati dal 22 novembre al 16 dicembre e potranno essere spesi per tutto il mese di dicembre.

“Speriamo che questa misura permetta alle famiglie e alle attività di tirare un piccolo sospiro di sollievo in vista delle sfide che ci attendono quest’inverno: la nostra comunità dovrà dimostrare ancora una volta la propria forza” ha concluso il primo cittadino, che nelle scorse settimane ha indirizzato una lettera di vicinanza alla popolazione, incoraggiando al risparmio anche nell’uso dei servizi pubblici.

“È importante riuscire a mantenere in equilibrio le esigenze dei nuclei familiari e quelle dei negozi del paese, che abbiamo il dovere di sostenere in tutti i modi possibili” ha aggiunto l’assessora alle politiche sociali Chiara Barzan. “Dobbiamo provare ad instaurare un circolo virtuoso per far fronte alle difficoltà che, in quanto realtà periferica e montana, colpiscono più duramente qui che altrove”.




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