AZZANO DECIMO – Il Consiglio d’Amministrazione di BCC Pordenonese e Monsile, nuova realtà bancaria sorta a dicembre 2019 dall’aggregazione dei due istituti di BCC Pordenonese e BCC Monsile, ha deciso di stanziare la somma di 100mila euro a favore dei territori del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, colpiti dall’emergenza dovuta all’epidemia di Covid-19.
La banca di credito cooperativo è in costante contatto con i vertici della Giunta di entrambe le Regioni per coordinare al meglio l’impiego e la destinazione dei fondi deliberati, attendendo disposizioni su quali saranno le realtà prescelte – in primis strutture ospedaliere e Protezione Civile – dove indirizzarli velocemente. L’obiettivo è quello di canalizzare la somma a favore degli specifici territori delle due Regioni che, viste le urgenze, necessitano maggiormente di interventi dedicati.
L’iniziativa segue le misure già intraprese nelle scorse settimane che hanno visto BCC Pordenonese e Monsile, insieme a CentroMarca Banca, attivare un plafond del valore totale di 20 milioni di euro per il rilancio del comparto turistico, commerciale e dei servizi nel Nordest.
BCC Pordenonese e Monsile, come banca aderente al gruppo Iccrea, ha inoltre recentemente aderito alla raccolta fondi organizzata con il supporto di Federcasse e in coordinamento con il Ministero della Salute, che coinvolgerà tutte le aziende del Credito cooperativo del territorio nazionale con l’obiettivo di rafforzare le unità di terapia intensiva e sub-intensiva degli ospedali ed eventualmente acquistare apparecchiature mediche. Ogni BCC del Gruppo Iccrea potrà versare e invitare soci, dipendenti, clienti e comunità locali a offrire un contributo sull’apposito conto corrente, aperto presso Iccrea Banca:
Iban IT84 W0800003200000800032006
“E’ anche in una situazione di emergenza come quella che attualmente stiamo vivendo che una banca di credito cooperativo deve saper assolvere al suo compito di banca del territorio – ha commentato Il Presidente di BCC Pordenonese e Monsile Antonio Zamberlan – Abbiamo deciso, come la nostra capogruppo Iccrea, di schierarci a fianco delle zone dove lavoriamo e viviamo noi, i nostri soci e i nostri clienti, fornendo da subito un aiuto concreto per arginare il più possibile le problematiche quotidiane di emergenza sanitaria, e non solo, che stiamo vivendo in Friuli Venezia Giulia e Veneto. Nelle prossime settimane continueremo ad essere un punto di riferimento e di aiuto nei 93 Comuni in cui sono presenti le nostre filiali e in tutto il Nordest”.