I Sogni esistono ancora. L’arte di Innocenzo Melani e i Lions dal 9

SACILE – I Sogni esistono ancora. L’arte del Maestro Innocenzo Melani e i Lions club di Brugnera.Pasiano.Prata e di Sacile.
Palazzo Ragazzoni (ala nuova) – Sacile. 10 dic. ‘23 – 7 genn. ‘24. Vernissage 9 dic. ’23 ore 11.00.

Nato a Milano nel 1933, l’artista Innocenzo Melani si diploma in arti grafiche e inizia a lavorare in una litografia. Assecondando la forte propensione al disegno, manifestata fin da bambino, accosta all’occupazione quotidiana il piacere della pittura con un esercizio assiduo e costante che lo porterà a frequentare i molteplici e vivaci ambienti artistici della città meneghina.

Inizia ad esporre nei primi anni Settanta con un notevole successo di critica e negli stessi anni avvia un’attività di riproduzione litografica delle sue opere, contesa in seguito da vari editori, che gli consentirà, nel tempo, di raggiungere livelli altissimi di vendite (30 milioni di stampe) e ottenere riconoscimenti internazionali di pubblico. Di lui si interessano riviste di settore e testate giornalistiche e assai numerose saranno le mostre in sedi significative e prestigiose. Le sue opere si trovano in molte collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Muore a Spilimbergo (PN) nel 2010.

La retrospettiva “I sogni esistono ancora” è anche il titolo di un dipinto di Innocenzo Melani in cui compare, di spalle, un ragazzino che guarda il mare. Con una mano si appoggia al muro, con l’altra tiene ben saldo un aquilone, quasi uno scudo, teso a proteggere un desiderio di libertà e di evasione annunciato dai gabbiani in volo. La tavolozza è giocata intorno a pochi colori, prevalgono i toni dell’azzurro e della malva, punteggiati di luce. La pennellata è rapida, sicura, costruisce prospettive dilatate e volumi certi.

Tutto l’universo artistico di Innocenzo Melani si nutre di tonalità morbide, languide, evanescenti: la materia pittorica respira e trasferisce la consistenza del “sogno”, dell’attesa e dello spaesamento alle figure e ai luoghi. Ci piace parlare di lui al presente perché l’opera sopravvive al suo autore, l’opera d’arte conserva lo spirito e la vita di chi l’ha pensata e realizzata.

I Lions club di Brugnera.Pasiano.Prata e di Sacile, su iniziativa e cura dell’intera organizzazione del Lion Paolo Innocenzo, figlio di Innocenzo Melani, supportano tale esposizione al fine di valorizzare sia l’opera del Maestro – qui rappresentata solo in parte con circa 60 dipinti – che il suo animo generoso, molteplici sono infatti le iniziative di solidarietà attuate durante il suo percorso d’artista. A rimarcare tale finalità, quanto raccolto durante l’esposizione, sarà devoluto a scopo benefico.

Il progetto beneficia del Patrocinio della Città di Sacile, del Lions International Distretto 108Ta2 e del contributo dell’Unesco – Club per l’Unesco di Udine.




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