Laurearsi ai tempi del Coronavirus, una testimonianza

SACILE – Si chiama Michele Naclerio ed è di Sacile. Recentemente ha svolto la laurea magistrale in economia a Trieste. “Ho discusso la tesi via Skype – racconta Michele – ho preso 110 e lode con una tesi sui sistemi interni di valutazione della ricerca negli Atenei italiani somministrando un questionario ai direttori generali degli Atenei”.

In futuro cosa vorresti fare? “Mi piacerebbe insegnare. Attualmente, lavoro come collaboratore nella pizzeria Rosalba di Sacile di proprietà dei miei genitori. Il giorno della discussione ero davanti al computer con la mia famiglia e in collegamento tramite whatsapp con la mia fidanzata Cristina. In tempi di Coronavirus sono riuscito a svolgere la discussione della tesi grazie a Skype”.

“L’obiettivo della tesi era quello di comprendere come gli atenei italiani affrontino dall’interno il tema della valutazione della ricerca, sia per quanto riguarda la valutazione dei prodotti della ricerca sia dei soggetti impiegati in attività di ricerca. E quindi se sono presenti eventuali meccanismi di premio sanzione connessi alla produttività dei ricercatori”.

Come sono stati tutti questi anni? “Alternavo scuola e l’aiuto alla pizzeria Rosalba della mia famiglia, con tanti sacrifici. I miei genitori mi sono stati vicino, ma mi hanno trasmesso valori indissolubili come l’impegno e passione senza particolari favoritismi che mi facessero pensare a un percorso facile e garantito”.

Stefano Boscariol




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