Sulla nuda pelle, Festival di teatro sui luoghi della grande guerra

FVG – In tre edizioni il Festival  “Sulla Nuda Pelle” organizzato da Molino Rosenkranz ha percorso e scandagliato geografie naturali e umane:  si è arrampicato sulle Alpi Carniche raccontando il coraggio delle portatrici (2017) e poi Tolmino, Caporetto,  la Valle dell’Isonzo, il Tagliamento, la follia consumata nei forti e nelle trincee (2018) per approdare quest’anno più a valle,  in contesti urbani là dove il nemico ha tenuto in scacco la popolazione  locale invadendo paesi, città, luoghi di lavoro, case, fino a raggiungere il midollo della vita quotidiana e personale. Un’ombra che ingoia tutto intaccando l’estrema difesa dell’anima.

Il filo rosso spinato che unisce gli spettacoli proposti in questi anni è la 1^ Guerra Mondiale non solo come fatto storico, ma soprattutto come intreccio di vicende umane, di linee invisibili e tremende oltre le quali è cambiato il destino di soldati e civili e, molto probabilmente, anche il nostro.

Ogni rappresentazione mette a nudo il dramma intimo e universale generato dalla Grande Guerra e dalle guerre che ancor oggi invadono paesi e popoli.

Sulla “morfologia” dei sentimenti umani è fortemente ancorato anche il nuovo spettacolo prodotto da Molino Rosenkranz per l’edizione 2019, “INVASIONI”, particolarmente rivolto ad un pubblico adulto per la natura e la profindità dei temi trattati: anche qui la condizione femminile è la lente di ingrandimento e il concentrato della violenza inaudita di quel conflitto e di tutte le guerre. Ecco perché “Sulla Nuda Pelle”, ecco perché il momento artistico-teatrale si fa nei luoghi, dentro la natura, nel cuore e sulla tracce delle vicende lì accadute.

Lo spirito e l’obiettivo del Festival sono racchiusi nella sua stessa dinamica che lo porta a contatto diretto con il territorio, dentro luoghi pregni di significato,  spesso sconosciuti  e a far vivere agli spettatori, sulla propria pelle,  un’esperienza unica, capace di andare oltre la performance teatrale.

Nelle dieci tappe/repliche di “INVASIONI”, il pubblico è accompagnato da guide e storici del posto lungo sentieri semplici e suggestivi ricevendo utili informazioni sul contesto che li circonda. Il passato rivive suscitando emozioni e inedite riflessioni su presente e futuro.

Le diverse location di svolgimento degli spettacoli stanno anche a significare un intenso e prezioso lavoro di contatti e sopralluoghi che hanno aperto o consolidato le relazioni con le Amministrazioni locali, con le Associazioni culturali, con i Musei e con il territorio: sindaci, assessori, storici, guide, appassionati e volontari, persone – testimoni di esperienze incredibili e toccanti: tutti coinvolti nel raggiungere al meglio l’obiettivo principale del Festival, ossia vivere e far vive un’esperienza a 360 gradi…sulla nuda pelle.

L’Associazione culturale e Compagnia teatrale Molino Rosenkranz di Castions di Zoppola (Pn) presenta oggi (giovedì 16 maggio) alle 11.00, al Caffè dei Libri di Udine, questa particolarissima iniziativa che, come per le edizioni/spettacoli pecedenti, si è distinta nella graduatoria del Bando regionale “Eventi e manifestazioni anche transnazionali attinenti ai fatti della prima guerra mondiale”.
Ai lavori intervengono Roberto Pagura, fondatore, presidente e direttore artistico di Molino Rosenkranz nonché autore e attore dello spettacolo “INVASIONI”, insieme a Marta Riservato referente del progetto, autrice e attrice, e Sara Beinat, autrice a attrice. In scena, per le musiche eseguite dal vivo, anche il musicista percussionista Stefano Andreutti per dare corpo e vita ad un allestimento scenografico che sarà anche sonoro e perciò capace di coinvolgere e avvolgere ancora di più lo spettatore nelle storie narrate.

Focus sullo spettacolo “INVASIONI” – Il corpo della donna come campo di battaglia nelle guerre del ‘900
Di: Sara Beinat e Marta Riservato
Con: Marta Riservato, Roberto Pagura, Sara Beinat, Stefano Andreutti
Musiche dal vivo: Stefano Andreutti
Allestimenti scenografici: Roberto Pagura, Stefano Andreutti
Illustrazioni: Paolo Primon
Produzione: Molino Rosenkranz

Un’ unica storia narrata a più voci racconta di come, nelle guerre che hanno attraversato l’intero ‘900, il corpo della donna sia stato usato come campo di battaglia.

A tramandare questo martirio, donne e uomini di diverse epoche e provenienze, accomunati dall’esperienza di un’invasione che non ha risparmiato spazi comunitari, luoghi privati, vite.

Vite stroncate, vite sospese, vite che da queste macerie affiorano, innocenti e inconsapevoli, come “figli del nemico”. Dalla distruzione emergono però mani tese ad aiutare e accogliere, in grado di restituire alle vittime la dignità di essere chiamate per nome. Presentato come una pluralità contemporanea di vicende personali attraverso i secoli, lo spettacolo vede in scena una commistione di corpi umani e materiali vari che si fondono in una scenografia sonora.
Un canto per gli oppressi, perché il loro silenzio non smetta di risuonare nell’anima collettiva.

La trama dello spettacolo si è arricchita di significato anche attraverso l’incontro con storie di vita attuali grazie alla collaborazione con l’Associazione “Il Noce” di Casarsa della Delizia e della Coop. Soc. “Il colore del grano” che gestisce la Casa mamma – bambino. E’ stato realizzato un percorso guidato dall’equipe della Casa che ha permesso agli attori di ascoltare e condividere le testimonianze di alcune donne, spesso vittime di violenza, che sono state ospitate presso la struttura con i loro figli.

Il senso profondo di questa esperienza è stato quello di far incontrare umanità diverse. Le attrici si sono avvicinate, con delicatezza e rispetto, ad un’esperienza di sofferenza lontana dal proprio vissuto, ma più vicina a quello delle protagoniste dello spettacolo con l’obiettivo di portare in scena, attraverso il proprio corpo, la voce di tutte queste donne e di rendere più autentica l’umanità dei personaggi.

La scenografia, realizzata dagli stessi Pagura e Andreutti, si arricchisce di elementi significanti con i diegni di Paolo Primon, giovane e affermato illustratore, scenografo e creativo, fortemente ispirato dalle tematiche sociali: le opere portate in scena rappresentano alcune delle donne delle quali si narra nello spettacolo. Donne di diverse parti del mondo e che nelle guerre del ‘900 hanno subito violenza fisica, ma i loro ritatti volutamente colorati restituiscono quei volti e quelle vite prima dei conflitti e delle sofferenza, quando l’atmosfera era ancora serena, positiva e nello sguardo c’era ancora speranza.

Quando, dove, come…
Le tappe dello spettacolo itinerante “INVASIONI” che arriva anche a Udine nell’ambito di Udine Estate per concludersi in Austria

Sabato 25 MAGGIO ORE 17.00 RUDA
Antica amideria Chiozza via Luigi Pasteur
ANTEPRIMA spettacolo
Per chi desidera fare l’escursione in bicicletta il ritrovo è alle ore 15.30 all’Azienda Agricola La Corta, Località Cortona, 23 Ruda
Merenda convenzionata presso l’Azienda Agricola
In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà alle ore 17.00 alle Cantine Rigonat in via Redipuglia 18 – ESCURSIONE IN BICICLETTA + SPETTACOLO

Giovedì 30 MAGGIO ORE 20.30 CASTIONS di ZOPPOLA
ore 20.30 Ritrovo alla Scuola d’infanzia Favetti in via Favetti, 7
ore 21.00 DEBUTTO spettacolo alla Galleria Civica d’Arte Celso e Giovanni Costantini p.zza Indipendenza, 2
In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà alle ore 21.00 nella Galleria Civica d’Arte Celso e Giovanni Costantini – PASSEGGIATA + SPETTACOLO

Notte tra venerdì 31 MAGGIO e sabato 1° GIUGNO ore 00.30 RAGOGNA
Ore 00.30 ritrovo a Ragogna in località Tabine Villuzza di Ragogna
ore 04.00 spettacolo al Mausoleo Tedesco di Col Pion-Pinzano
Colazione offerta dall’organizzazione
Cena serata del 31 maggio convenzionata presso l’Agriturismo Casa Rossa ai colli di Ragogna
In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà alle ore 00.30 nel Castello di Ragogna ESCURSIONE + SPETTACOLO… ASPETTANDO L’ALBA

Lunedì 3 giugno ore 20.30 ISTRAGO di SPILIMBERGO
ore 20.30 Ritrovo al parcheggio del Camposanto di Istrago incrocio tra via Randaccio e via G. Venezian
ore 21.00 Spettacolo nell’ex caserma, cantiere dirigibili di Istrago
In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà alle ore 21.00 nel Teatro Miotto di Spilimbergo, viale Barbacane, 15 – PASSEGGIATA + SPETTACOLO

Giovedì 6 giugno ore 21.00 SAN LORENZO DI VALVASONE ARZENE
Casa Harry Bertoia via Blata, 12 In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà nelle Ex Scuole Medie della frazione San Lorenzo
Venerdì 7 giugno ore 21.00 GORIZIA
Spettacolo nel Castello di Gorizia, Cortile dei Lanzi località Borgo Castello
In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà nella sala interna del Castello
Mercoledì 12 giugno dalle ore 20.00 UDINE nell’ambito di Udine Estate
Rifugio antiaereo piazza I° Maggio
Ore 20.00 e ore 21.30
Lo spettacolo sarà replicato due volte per max 40 persone a turno
In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà con le stesse modalità nel Rifugio antiaereo
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

Giovedì 13 giugno ore 21.00 CARPACCO
di DIGNANO Ex filanda di Carpacco piazza Libertà, 7
In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà sempre nell’Ex filanda
Venerdì 14 giugno ore 20.30 FAGAGNA
ore 20.30 ritrovo a Museo Cjase Cocel via Lisignana, 22
ore 21.00 Spettacolo al Forte di Fagagna
In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà alle ore 21 a Palazzo Pico – PASSEGGIATA + SPETTACOLO

Domenica 16 giugno ore 16.30 VILLACH
Wasenboden
Giornata organizzata in collaborazione con FIAB PN
ore 7.00 Partenza da Pordenone
ore 9.00 Escursione in bicicletta a Villach e dintorni
ore 16.30 Spettacolo a Wasenboden
Maggiori info 0434 574459 o 348 0045052 [email protected]
ESCURSIONE IN BICICLETTA + SPETTACOLO (in caso di pioggia l’event sarà annullato)

Biglietto ingresso per ogni tappa/data:
intero € 7,00
ridotto € 5,00 residenti
gratis per gli studenti fino ai 18 anni
(solo per la data della notturna tra il 31 maggio e il 1° giugno a Ragogna , ingresso unico € 10,00 compresa colazione all’alba)
Info e prenotazioni:
[email protected] www.molinorosenkranz.it
0434 574459 – 348 0045052 – 331 2370350 – 348 9033339

Il Festival è realizzato con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e in collaborazione con i Comuni di Fagagna, Gorizia, Pinzano al Tagliamento, Ragogna, Ruda, Spilimbergo, Udine, Valvasone-Arzene, Zoppola, con il Museo della Grande Guerra di Ragogna, con l’ Associazione “Il Noce” e la Coop. Soc. “Il colore del grano” di Casarsa della Delizia e della FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta – sezione di Pordenone.




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