PORDENONE – Apre oggi, martedi 16 ottobre, la 10^ edizione di SICAM, il Salone Internazionale dei Componenti, Accessori e Semilavorati per l’industria del mobile che per quattro giorni vedrà a Pordenone i più qualificati professionisti del settore da tutto il mondo.
Con 612 espositori da 33 Paesi esteri e dall’Italia che porteranno in esposizione i prodotti di tecnologia e design al più alto livello mondiale, quella che sta per aprirsi è sicuramente l’edizione più grande e più ricca di proposte nella storia di SICAM, che taglia quest’anno il traguardo delle dieci edizioni.
E’ una crescita costante e omogenea quella che in questo periodo ha segnato le tappe di sviluppo della manifestazione, diventata anno dopo anno un appuntamento irrinunciabile per i professionisti internazionali dell’industria del mobile.
Un format che si è consolidato nel tempo e che ha nelle relazioni di alto profilo internazionale che si realizzano in fiera un punto di forza veramente inarrivabile: nella passata edizione sono state presenti 7.765 aziende provenienti da 99 Paesi esteri oltre che, ovviamente, da tutta Italia, con un incremento di oltre il 5% rispetto al 2016. Numeri che ci si attende di confermare e migliorare nei prossimi giorni di manifestazione.
C’è grande attesa allora in questo senso, con una novità di grande impatto: il Quartiere Fieristico di Pordenone è stato integrato con una struttura temporanea supplementare, il padiglione 10, costruita appositamente per SICAM.
Le richieste di partecipazione pervenute da tutto il mondo e le necessità di diverse aziende di poter disporre di maggiori superfici (quest’anno sono 16.500 i metri quadri espositivi netti) hanno reso necessaria questa estensione.
Si tratta di una moderna e funzionale struttura di 3500 metri quadri, con pareti alte ben 6,4 metri, costruita al lato “nord” del Quartiere Fieristico dalla tedesca Losberger per ospitare esposizione, servizi di catering e la reception di ingresso ai padiglioni.
La complessa macchina organizzativa di SICAM è pronta dunque a questa nuova edizione, e la affronta con un rinnovato rapporto di collaborazione con la città e il territorio: se parcheggi e viabilità ormai non rappresentano più un reale problema, quest’anno due nuovi fronti sono stati aperti per rendere Pordenone e SICAM ancora più interattivi tra loro.
Grazie a una convenzione stipulata con ATAP infatti da martedi a venerdi, giornate di apertura del Salone, tutti i mezzi pubblici di Pordenone saranno gratuiti per i visitatori e gli espositori di SICAM. Anche “Sviluppo e Territorio” ha stretto un nuovo accordo con l’organizzazione: e tutti i negozi di Pordenone, nelle stesse quattro giornate, offriranno sconti a espositori e visitatori e alla stampa nazionale ed internazionale presente in città per il Salone.
“Ogni anno che passa – ha rilevato Carlo Giobbi, organizzatore storico di SICAM – facciamo passi avanti tutti insieme, noi con la città: e i risultati si vedono. Siamo partiti gli anni scorsi con l’Amministrazione Comunale, e insieme abbiamo risolto problemi di viabilità e di parcheggi; quest’anno con ATAP e Sviluppo & Territorio abbiamo definito altri due importanti accordi che contiamo possano servire a far sentire a tutti i protagonisti di SICAM l’accoglienza sempre più attiva di Pordenone. Oltre che a promuovere l’industria del legno-arredo del territorio, SICAM in questo modo si conferma sempre di più un attore determinante nelle strategie di marketing territoriale di Pordenone”.