PORDENONE – Confindustria Alto Adriatico, Croce Rossa Italiana Comitato di Pordenone, Società Cooperativa dei Medici e parrocchia Beato Odorico nuovamente insieme nel segno della solidarietà per una raccolta giocattoli destinati ai bambini dell’Ucraina: l’iniziativa si è mossa grazie a CRI – che ne cura gli aspetti organizzativo-logistici – e CAA, che ha provveduto ad acquistare un numero significativo di giochi di diversa tipologia.
«Non sorprende – è stato detto – che il sistema imprenditoriale locale sia impegnato in prima linea in queste iniziative solidali; da diversi anni, infatti, Confindustria Alto Adriatico è garante, nei confronti della collettività, di investimenti economici e competenze organizzative finalizzati a fronteggiare numerose sfide sociali».
Il riferimento è alle onlus Fondazione Cro Aviano e Solidarietà Trieste e, più recentemente, all’impegno profuso nell’emergenza Covid in supporto al SSR, con forniture e servizi connessi ai dispositivi di sicurezza e all’apertura di diversi hub vaccinali rivolti a lavoratori e cittadini.
La collaborazione tra i vari partners è nata proprio con l’avvio, lo scorso ottobre, del nuovo centro vaccinale insediato nell’oratorio della stessa diocesi di via Beata Domicilla. «La dimostrazione – è stato detto ancora – che a fare la differenza in una comunità sono sempre le persone e la loro capacità di tessere relazioni e ancora prima legami umani, autentici e forti, che portano a convergere su valori essenziali ed imprescindibili, quali la solidarietà e il volontariato.