Pordenone è una base ideale per partire alla scoperta di alcune tra le località più affascinanti del Nordest italiano. La ricchezza del territorio circostante permette di spaziare tra montagne incontaminate, borghi storici dal fascino intramontabile, laghi cristallini e città d’arte vivaci, rendendo ogni gita fuori porta un’occasione per immergersi in scenari sempre nuovi. Grazie a distanze contenute, le mete selezionate consentono di organizzare giornate all’insegna del relax, della cultura o dell’avventura.
Consigli su cosa portare per la gita fuori porta
Prima di intraprendere una gita è importante valutare accuratamente cosa portare con sé. Una buona organizzazione permette di godere appieno dell’esperienza e di affrontare con serenità eventuali imprevisti. Indipendentemente dalla destinazione prescelta, è consigliato equipaggiarsi con abbigliamento comodo e adatto alla stagione. In ambienti montani o in presenza di laghi, è fondamentale prevedere una giacca antivento o impermeabile, scarpe da trekking o da camminata e teli per il pic-nic. Una borraccia riutilizzabile ed eventuali snack energetici non dovrebbero mai mancare nello zaino, così come una protezione solare e un cappello, necessari durante la stagione calda. Coloro che fumano devono ricordarsi di portare con sé le sigarette oppure la e-cig; ma se ci si dovesse dimenticare, si può correre ai ripari cercando il tabaccaio più vicino a me sul proprio device. Per chi desidera esplorare borghi o città d’arte, una macchina fotografica e una guida cartacea o digitale arricchiscono la giornata con spunti di viaggio e curiosità. Per le escursioni in aree poco popolate è opportuno avere a disposizione anche una piccola farmacia da viaggio, torcia e caricabatterie portatile per il cellulare.
- Il lago di Barcis
Il Lago di Barcis, immerso nel cuore della Valcellina, è una delle mete più suggestive per chi desidera trascorrere una giornata circondato dalla natura. Le acque turchesi e il paesaggio montano lo rendono meta ideale per picnic, passeggiate e sport acquatici leggeri come kayak e paddle. Numerosi sentieri si snodano nei dintorni, tra cui la famosa Forra del Cellina, un’antica strada scavata nella roccia ora parzialmente percorribile a piedi o in bicicletta. Il ponte tibetano regala invece emozioni ai più avventurosi. Barcis stupisce anche per la presenza di piccole trattorie dove assaporare piatti tipici della zona, rendendo la gita un’esperienza adatta sia alle famiglie che agli amanti dell’outdoor.
- Sacile
Più a sud si trova Sacile, raffinato centro soprannominato “il giardino della Serenissima” per la scenografica presenza di canali, ponti e ville che richiamano lo splendore veneziano. Passeggiando tra le sue stradine si resta colpiti dall’eleganza delle architetture rinascimentali e dalla vivace atmosfera dei mercati che animano il centro storico. Il fiume Livenza, che attraversa Sacile, offre scorci pittoreschi e la possibilità di rilassarsi presso i numerosi caffè all’aperto affacciati sull’acqua. Sacile dà il meglio di sé anche nelle prime giornate di primavera, quando le rive si colorano di verde e le temperature invogliano a lunghe soste e a piccole escursioni in bicicletta lungo i percorsi naturalistici nei dintorni.
- Spilimbergo
Un’altra meta di grande interesse artistico è Spilimbergo, famosa in tutta Europa per la storica Scuola Mosaicisti del Friuli. Il borgo conserva un fascino medievale intatto, con il suo castello, il Duomo e gli stretti vicoli lastricati. La visita alla Scuola Mosaicisti consente di scoprire una tradizione artigianale apprezzata nel mondo, mentre il centro storico invita a perdersi tra botteghe, locali tipici e scorci pittoreschi. Spilimbergo propone spesso mostre, eventi culturali e festival che rendono la visita dinamica e coinvolgente sia per gli adulti che per i più giovani.
- Piancavallo
Non lontano da Pordenone si apre l’altopiano di Piancavallo, meta perfetta per chi desidera respirare aria di montagna senza allontanarsi troppo dalla città. Durante la stagione invernale è conosciuto per le sue piste da sci e le attività sulla neve, mentre d’estate si trasforma in un paradiso per escursionisti, biker e famiglie alla ricerca di frescura. Numerosi sentieri di varia difficoltà conducono a punti panoramici spettacolari sulle Dolomiti Friulane, e non mancano aree attrezzate per picnic e parchi avventura dedicati ai più piccoli. Piancavallo è anche una buona base per partire alla scoperta delle malghe e dei rifugi di zona, dove gustare i formaggi tipici e altre specialità locali.
- San Daniele del Friuli
Tra le mete imperdibili spicca infine San Daniele del Friuli, celebre a livello internazionale per il pregiato prosciutto crudo. Questa cittadina non è soltanto sinonimo di eccellenza gastronomica, ma vanta anche un centro storico curato e ricco di monumenti, come la Biblioteca Guarneriana, una delle più antiche d’Italia, e suggestivi edifici di epoca romana e rinascimentale. Passeggiando per le vie antiche si respira un’atmosfera rilassata, ideale per fermarsi in una delle numerose prosciutterie, partecipare a degustazioni guidate o prendere parte ai tanti eventi culturali organizzati durante l’anno.
