FVG – Le Donne del Vino del Friuli Venezia Giulia hanno inaugurato i programmi transfrontalieri con la Slovenia in occasione della rassegna della Malvasia a Portorose, in Istria.
Domenica 5 e lunedì 6 marzo 2023, l’Associazione Le Donne del Vino del Friuli Venezia Giulia è stata presente presso l’Hotel Slovenija, nella località turistica di Portorose, nell’ambito del Festival Internazionale “Malvasija, gusto raffinato del Mediterraneo”, grazie all’invito della Presidente dell’Associazione del viticoltori dell’Istria slovena Ingrid Mahnič.
Ampio lo spazio istituzionale, curato dalla delegata Elena Roppa, dalle vice delegate Sabrina di Brazzà, Maria Teresa Gasparet e Rosa Prisciandaro e dalla socia sommelier Patrizia Pittia.
Durante le due giornate del festival abbiamo potuto degustare 10 Malvasie di 9 diverse produttrici friulane, provenienti da diverse aree del Friuli Venezia Giulia e Istria:
Malvasia 2021 Venica & Venica,
Malvasia 2021 Borgo San Daniele,
Malvasia Dileo 2021 Castelvecchio,
Myo Malvasia 2020 Annalisa Zorzettig,
Malvasia 2018 e 2019 Colja Jozko,
Malvasia 2021 La Sclusa,
Malvasia 2020 Borc da Vila,
Poje Barde 2019 Parovel,
Prima Bora 2021 Zago.
Con grande soddisfazione, il concorso del Festival ha premiato con la Medaglia d’oro ben due Malvasie delle Donne del Vino: Malvasia 2021 Venica & Venica e Malvasia 2021 La Sclusa. Tra i premiati anche la sommelier e Donna del Vino Liliana Savioli, a cui è stato conferito il riconoscimento di Ambasciatrice della Malvasia.
Nelle sale dell’Hotel Slovenija di Portorose, è stato possibile degustare alcune tra le migliori Malvasie di Italia, Slovenia e Croazia.
Per la prima volta l’Associazione Donne del Vino del Friuli Venezia Giulia era presente, grazie al prezioso contributo della Donna del Vino e giornalista Liliana Savioli, che fa parte degli esperti degustatori del Festival.
Si tratta della prima attività del 2023 delle Donne del Vino Fvg che si inserisce nei programmi dedicati a “Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025” che prenderanno corpo nei prossimi anni in attività di scambio ed eventi, anche in collaborazione con le consorelle slovene.
Rosa Prisciandaro