REGGIO EMILIA – Inserivano annunci fittizi online su siti specializzati nei quali offrivano a prezzi stracciati e al di sotto delle cifra di mercato, l’elettrodomestico bimby.
Sono state diverse le casalinghe che in tutta Italia, anche in provincia di Pordenone, sono cascate nella rete dei due truffatori, tra cui una reggiana che si è rivolta ai Carabinieri di Toano, nell’Appennino reggiano, segnalando il raggiro.
I carabinieri attraverso indagini telematiche oltre a essere riusciti a identificare i due truffatori, hanno verificato come negli ultimi 2 anni abbiano raggirato, in rete e con modalità pressoché identiche, numerose altre casalinghe delle province, oltre a Pordenone, di Verona, Vicenza, Cremona, Rimini, Cosenza, Lecce, Treviso, Trento e Udine.
I carabinieri li hanno definiti due veri e propri boss del raggiro i “navigati” foggiani di 52 e 28 anni abitanti a Lucera (Foggia). Sono stati denunciati alla Procura di Reggio Emilia con l’accusa di truffa.