Cambiare regione su Netflix e guardare i programmi di tutto il mondo da Pordenone

Dando una spulciata alle mappe dell’AGCOM è facile rendersi conto di come, nella provincia di Pordenone e più in generale a Pordenone città, la qualità della connessione internet sia tutto fuorché bassa.

Il capoluogo di provincia infatti può vantare una velocità di connessione in media sopra il centinaio di megabit al secondo, un risultato davvero interessante specie se paragonato con quello che invece si può constatare scendendo di qualche centinaio di chilometri verso il centro e sud Italia.

In questi primi mesi del 2022 Pordenone stessa si sta inoltre modernizzando ancora di più, complice la posa della fibra ottica che negli ultimi anni sta pian piano colonizzando le colonnine di tutt’Italia, facendo finalmente uscire il nostro paese dal medioevo digitale di cui siamo stati protagonisti per svariati anni.

Tutta questa evoluzione rientra perfettamente all’interno di un trend molto apprezzato da giovani e meno giovani: più internet per tutti, più qualità di navigazione per tutti, più possibilità di crescita per chiunque utilizzi internet.

Lo strumento comunicativo più importante degli ultimi quaranta anni di storia è stato in grado di fare la differenza per molti se non moltissimi grazie alle sue caratteristiche, motivo per cui c’è solo di cui essere felici per un trend simile.

Uno dei servizi che nel corso degli ultimi anni ha completamente modificato la percezione della rete è Netflix, ovvero il principe del mondo dello streaming.

Al giorno d’oggi praticamente chiunque ha guardato qualcosa su Netflix almeno una volta, complice un catalogo di dimensioni impressionanti ed una qualità produttiva piuttosto interessante. Basta pubblicità, basta programmi poco interessanti: sfruttando una buona connessione ad internet e pagando un abbonamento mensile è possibile accedere ad un grande numero di contenuti video comodamente dal divano di casa proprio, quando si vuole e come si vuole.

Il più grande nemico di chi guarda Netflix: il blocco regionale

C’è una cosa che però fa storcere il naso a molti: se si viaggia spesso e si prova ad accedere a Netflix da un paese diverso da quello dove si paga l’abbonamento ci si ritrova con un palinsesto di programmi differente.

Questo accade perché le compagnie che possiedono i diritti delle opere, per massimizzare i loro profitti vendono delle licenze nazionali per la riproduzione di contenuti.

Facciamo un esempio: la compagnia che ha i diritti di Suburra li vende in piccoli pacchetti: pacchetto per permettere la riproduzione di Suburra in Italia, pacchetto per permetterne la riproduzione in Francia, in Cina e così via. Da una parte questo sistema permette alle aziende di fare più soldi, dall’altro permette alle aziende di evitare di acquistare in blocco cose che nessuno poi guarderebbe.

Che succede però se un Americano si ritrova a lavorare in quel di Pordenone per qualche mese? A causa del funzionamento dei blocchi regionali non potrà guardare i contenuti accessibili da Netflix America: una scocciatura bella e buona, specie se consideriamo il fatto che l’abbonamento alla fine dei conti lo si paga.

In soccorso di situazioni come queste arrivano degli strumenti appositi che servono proprio a ridurre al minimo il numero di barriere che internet frappone tra un utente e ciò per cui paga: diamo il benvenuto alle VPN.

Come si fa a cambiare regione Netflix sfruttando una VPN?

Quante volte hai sentito dire cose come “proteggi la tua connessione internet con una VPN”?

Questo genere di strumento è in grado di fare due cose in maniera molto intuitiva ed efficace: da una parte può usare gli algoritmi di crittografia per rendere il traffico internet illeggibile ad occhi esterni e, dall’altro, può sfruttare alcuni protocolli di comunicazione per rendere difficile rintracciare la posizione dell’utente che ne fa uso.

Cosa c’entra questo con Netflix? I protocolli di comunicazione necessari al funzionamento di una VPN vengono utilizzati da particolari tipi di server che fungono da intermediario tra l’utente ed il server a cui si connette quando naviga su internet. Quando qualcuno si connette ad Internet usando una VPN lo fa attraverso l’indirizzo IP di un server posizionato in una qualche parte del mondo.

Tutte le aziende che lavorano con i VPN offrono una flotta di server sparsi in tutto il mondo ed ecco il trucco: se si utilizza una VPN si può far credere a Netflix (o a Prime Video/Disney+/etc) di non trovarsi in Italia ma in un qualsiasi altro stato del mondo.

Tutto questo viene reso facile ed accessibile dall’interfaccia dei programmi che regolano il funzionamento della VPN per un risultato finale incredibile. Questo è il modo più semplice per cambiare la propria regione Netflix, che ci si trovi a Pordenone come a Parigi.




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