Da CA Italia e CA FriulAdria plafond 10 milioni per imprese Nord Est

FVG – Crédit Agricole Italia e Crédit Agricole FriulAdria si schierano accanto alle aziende del Nord Est colpite da focolai di influenza aviaria. Alla luce del periodo di estrema criticità che il comparto sta affrontando, il Gruppo bancario ha immediatamente attivato una serie di iniziative per garantire un supporto concreto alle imprese avicole messe in difficoltà dalla recente emergenza, rispondendo in questo modo anche all’appello che Confagricoltura ha lanciato ieri.

Tra le misure realizzate subito operative a sostegno del comparto:
• la sospensione delle rate dei finanziamenti in essere con Crédit Agricole Italia e Crédit Agricole FriulAdria per le aziende clienti che ne facciano richiesta;
• la costituzione di un plafond di finanziamenti, a condizioni particolarmente favorevoli, per importo complessivo di 10 milioni di euro, da utilizzare con forma tecnica chirografaria della durata di 60 mesi, comprensivi di 12 mesi di preammortamento, a consolido di passività onerose generate da finanziamenti di durata anche inferiore con il Gruppo Crédit Agricole o con altri intermediari finanziari.

“L’agroalimentare è uno dei settori trainanti dell’economia del Nord Est e lo stretto legame esistente tra agricoltura, zootecnia e trasformazione rende necessari interventi tempestivi e di sistema di fronte alle crisi – ha dichiarato Carlo Piana, direttore generale di Crédit Agricole FriulAdria – Per questo ci siamo subito attivati per rispondere all’appello di Confagricoltura, con cui collaboriamo sul territorio da anni, per accompagnare fuori dalla fase emergenziale, con strumenti concreti, le aziende avicole del Nord Est”.

Con questa iniziativa, CA Italia e CA FriulAdria intendono dare un deciso segnale di vicinanza e supporto per la crescita e lo sviluppo delle aziende del settore agricolo.




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