UDINE – Al termine di un percorso di valutazione delle proposte pervenute all’edizione 2016 del Bando Funder35, sono stati selezionati, per il Friuli Venezia Giulia, tre progetti le cui imprese potranno accedere a un contributo economico a fondo perduto e ad un percorso di accompagnamento, che prevede un supporto formativo, una serie di facilitazioni (tra cui l’accesso al credito grazie al protocollo di intesa Acri – Funder35 – ABI siglato lo scorso gennaio) e la partecipazione alla “comunità di pratiche” di Funder35 per lo scambio di idee, modelli e prassi di successo.
Questa mattina, 20 marzo, nella sede della Fondazione Friuli le tre imprese neo-vincitrici hanno presentato la loro azienda e le prospettive future, illustrando i progetti selezionati: “Comunicarti” dell’Associazione Culturale Furclap di Udine, ”IDENTITARY LEGACY – Identità industriale tra arte e cultura“ proposto dall’Associazione Giovanile IoDeposito di Pontebba (UD) e “Centro Culturale Splendor” presentato dall’Associazione culturale Officine d’Autore di San Daniele del Friuli (UD).
All’incontro hanno partecipato anche le organizzazioni aggiudicatarie della passata edizione (Arteventi con il progetto “Network culturale attraverso il web marketing” e Puntozero con “Consolidamente”), che hanno raccontato l’esperienza vissuta nell’ultimo anno e i risultati raggiunti.
Funder35 è un progetto sviluppato su larga parte del territorio nazionale che offre un’opportunità concreta a tante realtà culturali giovanili, con l’obiettivo di sostenere e accompagnare le imprese culturali già attive, composte prevalentemente da giovani al di sotto dei 35 anni.
L’iniziativa è nata nel 2012 in ambito Acri, l’associazione delle fondazioni, dalla sua Commissione per le Attività e i Beni Culturali ed è giunta al secondo triennio. Sono oltre 160 i progetti selezionati dal 2012 a oggi e sostenuti con circa 8 milioni di euro.
Le organizzazioni culturali non profit finanziate con il bando 2016 sono 57, alle quali se ne aggiungono altre 15 che, pur non ricevendo un contributo economico, beneficeranno di un accompagnamento alla formazione. Promosso da 18 fondazioni private, tra cui la Fondazione Friuli, il Bando 2016 ha messo a disposizione delle imprese culturali 2 milioni e 650 mila euro, per sostenerle, accompagnarle e rafforzarle sia sul piano organizzativo che gestionale, premiando l’innovatività.
“Questa iniziativa sostiene l’imprenditorialità giovanile accompagnando gli under 35 nella loro crescita d’impresa, soprattutto in un momento in cui il contesto sfavorevole impone alle organizzazioni culturali l’adozione di nuove strategie per migliorare le capacità di affrontare il mercato. –ha osservato il Presidente della Fondazione Friuli Lionello D’Agostini – La valorizzazione del settore artistico passa attraverso una serie di servizi che le tre imprese selezionate mettono in campo: una buona attività di comunicazione come il progetto ideato da Furclap; la creazione di eventi culturali, di musei d’impresa e di collezioni d’arte aziendali, come la proposta di IoDeposito; la realizzazione di un Centro culturale stabile che possa integrare le diverse attività culturali favorendo la collaborazione fra associazioni ed enti, che è l’obiettivo dell’Associazione culturale Officine d’Autore.”
Per la valutazione delle proposte ricevute si è tenuto particolarmente conto di aspetti come la capacità delle organizzazioni di rapportarsi con il proprio territorio, di recepire le migliori tendenze nazionali, di introdurre nuove tecniche, di rinnovare nel tempo le proprie modalità di produzione, la competenza, le esperienze, i risultati conseguiti.
Il nuovo bando verrà lanciato presumibilmente il prossimo aprile/maggio. Le tre imprese selezionati in Friuli Venezia Giulia
Organizzazione: Associazione Culturale Furclap Sede Legale: Udine
Titolo progetto: Comunicarti
Descrizione: La comunicazione può completarsi e risultare efficace attraverso un uso idoneo dell’arte e della cultura. Da qui l’idea di organizzare uno staff in grado di preparare, proporre e gestire eventi culturali finalizzati alla comunicazione. Un servizio che non sostituisce i normali canali promozionali e pubblicitari, semmai li integra e li arricchisce. Gestione amministrativa e Marketing e comunicazione sono i settori da potenziare attraverso: un preciso programma formativo e laboratoriale, una sinergia operativa con entità già esistenti provviste di struttura adeguata e know-how nel campo della pubblicità e comunicazione; il coordinamento delle competenze creative già proprie dell’associazione.
Organizzazione: Associazione Giovanile IoDeposito Sede Legale: Pontebba (UD).
Titolo progetto: IDENTITARY LEGACY – Identità industriale tra arte e cultura
Descrizione: Il progetto ha l’obiettivo di collocare sul mercato culturale un sistema d’offerta dedicato alla promozione di servizi artistici e creativi per industrie e imprenditori che siano in possesso di un patrimonio culturale privato. I servizi culturali che si intende promuovere attingono ad opere e progetti di under 35 e rappresentano, in chiave contemporanea, i tratti identitari della cultura italiana, soprattutto del nord est. Tra i servizi che saranno proposti: la creazione e implementazione di musei d’impresa e collezioni d’arte aziendali; l’organizzazione di eventi e progetti culturali ad hoc per migliorare la brand image; l’inserimento degli artisti e dei creativi nelle filiere di creazione dei prodotti; le progettazioni rivolte a valorizzare la storia industriale del territorio, catalizzando pubblici e target selezionati attraverso l’arte e la cultura.
Organizzazione: Associazione culturale Officine d’Autore Sede Legale: San Daniele del Friuli (UD)
Titolo progetto: Centro Culturale Splendor
Descrizione: Il progetto prevede un percorso che da un lato rafforzi la struttura organizzativa con l’inserimento di una risorsa stabile dedicata al coordinamento delle attività e dall’altra sviluppi l’attuale impegno principale dell’associazione, ovvero la gestione del Cinema Splendor di San Daniele del Friuli, per la creazione di un vero Centro culturale, che possa valorizzare il know-how dell’associazione e le strumentazioni all’avanguardia della sala, mettendo a fattor comune le molteplici iniziative che diverse realtà culturali locali hanno sviluppato. La stabilizzazione della struttura organizzativa dell’associazione sarà strumentale alla creazione di un coordinamento e all’integrazione fra diverse attività culturali, con la collaborazione fra associazioni, amministrazione comunale ed enti regionali (come l’Ente Regionale Teatrale) per la creazione di un polo in grado di rappresentare un modello di gestione esportabile anche in altre realtà.
Info: www.funder35.it