La Fondazione Friuli a sostegno delle scuole e degli studenti
UDINE – Formazione dei giovani, problematiche delle nuove generazioni, iniziative mirate ad ampliarne l’orizzonte di conoscenza rappresentano i capisaldi sui quali si fonda uno dei settori prioritari di intervento della Fondazione Friuli, che si accinge a lanciare per il quinto anno consecutivo il bando a tema “Arricchimento offerta formativa“, dotandolo di un plafond di euro 400 mila, che andrà a scadere il 3 luglio 2017.
Con tale stanziamento, la Fondazione Friuli sosterrà iniziative proposte dalle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado statali e paritarie delle province di Udine e Pordenone, per realizzare progetti, da concludersi entro il 31 agosto 2018, finalizzate alla valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche e matematico-logiche e scientifiche, all’incremento dell’alternanza scuola lavoro, allo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, alla prevenzione della dispersione scolastica e di ogni forma di discriminazione e bullismo, anche informatico, fino allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti.
In concreto, si tratta di ideare e attivare progetti che prevedono percorsi disciplinari integrativi e complementari rispetto al curriculum previsto dagli ordinamenti, anche con la realizzazione di stages ed esperienze di scambi culturali nel periodo extra scolastico. Ogni proposta avanzata dovrà prevedere la realizzazione di un prodotto o di una documentazione (dossier, tesi, etc.) che concretizzi l’attività didattica svolta in virtù del valore delle competenze acquisite.
Il contributo potrà raggiungere il 60% dei costi preventivati e 15.000 euro come quota massima per ogni singola richiesta.
La domanda andrà presentata compilando l’apposito modulo ROL (Richieste On Line), pubblicato sul sito internet della Fondazione www.fondazionefriuli.it/ Domande di Contributo / Bandi online / Bando Formazione, entro e non oltre il giorno 3 luglio 2017.
Il presidente della Fondazione Friuli Giuseppe Morandini ha osservato: “La linea del bando, avviata già da qualche anno in diversi ambiti (arti sceniche, anziani e restauro beni mobili), si sta confermando un metodo valido ed efficace per garantire trasparenza e per selezionare i progetti più meritevoli – prosegue Morandini – Questo nuovo intervento nell’ambito della formazione, attraverso il quale forniamo ai giovani gli strumenti utili a una didattica completa nei diversi campi del sapere, è reso possibile grazie alla forte collaborazione instauratasi tra la Fondazione e il mondo della scuola e in virtù del fondamentale supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale FVG.”