Monitoraggio settimanale epidemia Coronavirus in Friuli Venezia Giulia

FVG – Monitoraggio settimanale dell’epidemia da Covid-19 in Friuli Venezia Giulia a cura del Dott. Luca Fusaro: dati aggiornati al 10 ottobre 2021 ore 17:00 (dati monitoraggio epidemia) e all’11 ottobre 2021 ore 06:11 (dati vaccini).

Il monitoraggio, nella settimana 04-10 ottobre, rileva un’ulteriore diminuzione dei nuovi casi (-16,3%), ma una crescita degli ospedalizzati (+13%): +16,2% di ricoverati in area medica, stabili a 9 nelle terapie intensive. I posti letto occupati in area medica sono il 3,4%, in terapia intensiva il 5,1%. Decessi -42,9%, incidenza da 40 a 34 e tasso di positività da 0,7% a 0,6%. Hanno ricevuto almeno una dose di vaccino l’82,6% degli over 12 e l’86,5% degli over 50.

Il trend dei nuovi casi è in discesa da 5 settimane: 402 i contagi segnalati (-16,3%).

Gli attualmente positivi diminuiscono da 968 a 839 (-13,3%). Il 93,8% dei casi attivi è in isolamento domiciliare (n. 787), il 5,1% è ricoverato con sintomi (n. 43), l’1,1% in terapia intensiva (n. 9).
Si registrano 6 ospedalizzati in più, da 46 a 52 (+13%).

I posti letto occupati in area medica salgono da 37 a 43 (+16,2%) e quelli in terapia intensiva da 9 a 9. Le persone in isolamento domiciliare scendono da 922 a 787 (-14,6%).
In questa settimana sono stati 4 i decessi in Friuli Venezia Giulia (-42,9%).

In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:
• nuovi casi settimanali: da 480 a 402 (-16,3%);
• casi attualmente positivi: da 968 a 839 (-13,3%);
• persone in isolamento domiciliare: da 922 a 787 (-14,6%);
• decessi: da 7 a 4 (-42,9%);
• ospedalizzati: da 46 a 52 (+13%);
• ricoveri in terapia intensiva: da 9 a 9;
• pazienti ricoverati con sintomi: da 37 a 43 (+16,2%).

Incidenza settimanale per 100.000 abitanti e occupazione posti letto COVID
L’incidenza settimanale per 100.000 abitanti scende da 40 a 34; in un solo mese passa da 72 a 34 (-52,8%). I posti letto occupati in area medica sono il 3,4% (43 su 1.277), il 5,1% in terapia intensiva (9 su 175).

Testing e tasso di positività
Il numero dei tamponi settimanali aumenta da 64.322 a 65.201 (+1,4%), in media 9.314 al giorno. In poco più di un mese i tamponi sono aumentati del 28,1%.

Il tasso di positività è un indicatore della diffusione di una epidemia. Viene definito come il rapporto tra il numero di positivi rispetto ai tamponi effettuati. Un’altra possibile definizione considera i “casi testati” al posto dei tamponi. La ragione di questa definizione alternativa è dovuta al fatto che il numero di tamponi include anche quelli di controllo effettuati per accertare la guarigione di un soggetto positivo.
Il tasso di positività, calcolato sui tamponi, si riduce da 0,7% a 0,6%.

La diminuzione dei contagi settimanali da 480 a 402 (-16,3%), nonostante l’aumento dell’attività di testing (+1,4% di tamponi), evidenzia la minore circolazione del virus infatti il tasso di positività si riduce da 0,7% a 0,6%.

Vaccini
Nota metodologica: nel calcolo delle percentuali dei vaccinati utilizzo come dato non l’intera popolazione regionale ma la platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni che secondo i dati provvisori dell’Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2021 è pari a 1.090.580.

All’11 ottobre (aggiornamento ore 06:11) il 5,2% della popolazione over 12 è in attesa della 2ᵃ dose (n. 56.798), il 77,4% ha completato il ciclo vaccinale (n. 844.470), il 17,4% non ha ricevuto alcuna dose (n. 189.312), l’82,6% ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 901.268).

Gli over 50 che hanno completato il ciclo vaccinale sono 499.588 su 599.346 (83,4%), 518.353 hanno ricevuto almeno una dose (86,5%), 18.765 sono in attesa della 2ᵃ dose (3,1%), 80.993 non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino (13,5%).




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