PORDENONE – Appuntamento di rilievo lunedì 13 luglio a villa Galvani di Pordenone, con inizio alle ore 18, per le celebrazioni del 70° di fondazione della Confcommercio.
E’ il 16 luglio del 1945 che nasce l’Associazione Commercianti della destra Tagliamento allo scopo di dare, dopo i tremendi colpi inferti dalla seconda guerra mondiale a tutto il settore produttivo, slancio e gran voglia di ricominciare per un nuovo sviluppo economico del Friuli occidentale.
Allora i promotori di questo ambizioso progetto, oltre una settantina tutti operatori pordenonesi, si danno appuntamento nel pomeriggio nel magazzino della ditta Marchi, in corso Garibaldi, alla presenza del notaio Gerardo Toscano, per stilare lo statuto dell’associazione di categoria che avrà la sua prima sede in corso Vittorio Emanuele in tre stanze di circa 70 metri quadrati, di palazzo Ercoli Baschiera.
Nella parte dedicata agli scopo si legge fra l’altro che “ l’organizzazione tutelerà in forma collettiva gli interessi dei singoli commercianti, agevolerà il regime di libertà il problema della distribuzione dei prodotto. Rappresenterà le categorie nel patrocinio e nella difesa degli interessi collettivi”.
Il primo presidente, nominato dai promotori, è Gino Marchi che rimarrà in carica fino al gennaio 1946.
La parte direzionale viene affidata a Walter Marini. Al primo presidente succedono Valentino Toniolo (fino al 1971), poi l’esercente Romano Cattaruzza che sarà in carica fino al 1973, quando gli succede il commendatore Mario Romanin.
Alla sua scomparsa avvenuta nel 1994 viene eletto l’attuale presidente in carica l’architetto Alberto Marchiori.
Direttori della struttura saranno Nicolò Fracas, che ricoprirà l’incarico fino al 1978, poi Giampiero Brunello e, nel 1988, Gianluigi Ornella, responsabile per molti anni nell’attività sindacale.
Nel 2013 gli subentra Massimo Giordano, attuale direttore. Oggi l’Ascom, che si chiama Confcommercio Imprese per l’Italia di Pordenone, annovera circa 4 mila soci fra tutti i settori del comparto distributivo del Terziario, compreso il Turismo e i Servizi.
Ora dopo 70 anni di ininterrotta attività sindacale e promozionale fatta con passione e professionalità sul territorio provinciale, l’Ascom celebra questo importante anniversario.
Lo fa nella splendida cornice di villa Galvani, prestigiosa residenza di Pordenone, alla presenza di numerose autorità.
Si comincia alle 18, all’auditorium della Galleria d’Arte Moderna, grazie anche al patrocinio concesso dal Comune, con la premiazione degli attestati Maestri del Commercio (aquile d’argento con 25 anni di attività, d’oro con 40 anni e diamante con 50 anni); i premi speciali Elvio Fasan e Innovazione assegnati a imprenditori di categoria che si sono particolarmente distinti nell’attività territoriale e per lo sviluppo di nuove strategie commerciali.
Per la prima volta anche riconoscimenti al personale dipendente della struttura con oltre 30 anni di servizio.
In apertura dei lavori ci sarà, poi, l’ intervento del direttore Massimo Giordano e di Luigi Ascani (Format research) sulla situazione economica provinciale.
A seguire il presidente provinciale di Confcommercio, Alberto Marchiori, e delle autorità regionali e locali (interverrà il vicepresidente della regione Sergio Bolzonello e numerosi sindaci).
Nell’area esterna del parco adiacente la Villa, invece, saranno allestiti stand promozionali di realtà del Terziario e organismi che collaborano con l’Associazione; mentre i ristoratori ed esercenti del territorio , alle 20, in appositi gazebi, un buffet con prodotti tipici.
Per allietare la serata ci sarà uno spettacolo musicale, attività ludiche con spazio bimbi, visita al roseto (Mira, museo itinerario della rosa antica) e alla mostra in corso della Galleria.
L’evento Confcommercio è aperto a tutti, soci e non della provincia.