LONGARONE – Sarà l’Assessore regionale al territorio, cultura, sicurezza, flussi migratori, caccia e pesca, Cristiano Corazzari ad aprire sabato 23 aprile, la 20a edizione di “Caccia, Pesca e Natura”, Fiera nazionale di prodotti, attrezzature e servizi per la caccia e la pesca sportiva che proseguirà nel Quartiere Fieristico di Longarone Fiere Dolomiti (Belluno) fino a lunedì 25 aprile (l’orario d’apertura è dalle 9 alle 19).
La rassegna, che rappresenta uno degli appuntamenti nazionali più seguiti dagli appassionati del mondo venatorio, si presenta con un colpo d’occhio suggestivo. Oltre 100 marchi aziendali in rappresentanza di 10 regioni italiane e 9 paesi esteri daranno la possibilità ai visitatori di venire a contatto con aziende di assoluto valore.
Colpisce particolarmente quest’anno il ricco programma di eventi che animeranno sia la fiera che il Centro congressi.
Già a partire da domani alle 9.30 con il convegno organizzato dalla Provincia di Belluno da titolo “Il futuro della caccia in provincia di Belluno dopo l’approvazione del piano faunistico venatorio regionale” con l’intervento in particolare del dottor Paolo Pagnani dell’Ufficio faunistico della Regione Veneto, Luiberto Croce dell’Associazione Italia Nostra e Paolo Zanetti, rappresentante dei Distretti venatori bellunesi.
All’Assessore Corazzari spetteranno invece le conclusioni finali sul nuovo piano, prima di procedere al taglio ufficiale del nastro previsto per le ore 12. Durante la cerimonia, che si terrà nel padiglione dedicato alla 25. Festa del Cacciatore, sarà proiettato anche in anteprima il video dedicato ai Centri ittici sperimentali per la riproduzione della trota marmorata di Tomo e Bolzano Bellunese, realizzato da Longarone Fiere Dolomiti in collaborazione con la Provincia di Belluno.
Al pomeriggio, dalle ore 14.30 in Centro congressi, sono previsti tre convegni organizzati dalla Regione del Veneto. “Trent’anni di gestione venatoria degli ungulati in Veneto” con l’intervento del dott. Ivano Confortini.
Seguiranno sulle recenti modifiche al quadro normativo per l’immissione in natura di specie ittiche l’intervento del dottor Giuseppe Cherubini, sulla Carta ittica regionale l’intervento della dottoressa Barbara Grava Vanin e sul progetto di ricostituzione dello dei popolamenti ittici a seguito della tempesta Vaia, l’intervento del dottor Paolo Turin.
A chiudere i risultati e le prospettive emerse con il progetto di gestione proattiva del lupo in Veneto mediante telemetria satellitare, con l’intervento del dottor Duccio Berzi dell’Università di Sassari e coordinatore tecnico del progetto.
Si conferma di elevato interesse anche il settore della pesca sportiva, al quale viene riservata una specifica area espositiva nella quale saranno presenti le migliori aziende di settore e la maggior parte dei bacini di pesca della provincia di Belluno. E grazie alla collaborazione con il Bacino di Pesca n. 6, Maè – Piave, ed altri appassionati ai pescatori sportivi sono riservati anche due importanti appuntamenti outdoor: alle 8.30 sul fiume Piave la Gara di pesca alla trota fario con esche naturali e al laghetto Malcolm la Gara con tecnica Trout Area, valida per il “trout fishing cup contest 2022”.
Grande protagonista il 18. Concorso nazionale di Tassidermia: inizierà da subito alle ore 9.00 la valutazione delle preparazioni in gara da parte del giudice internazionale Stephan Weigl. Alle 14.30 invece il seminario sulla preparazione di un uccello da parte del professionista Paolo Zanandrea.
Caccia Pesca e Natura sarà aperta fino a lunedì 25 aprile, con orario 9-19. Gli eventi principali saranno trasmessi anche in diretta streaming su https://forum.caccia-pesca-natura.it.