PORDENONE – Nella mattinata di oggi martedì 21 maggio, personale della Squadra Mobile della Questura di Pordenone ha proceduto a trarre in arresto il 23enne cittadino del Bangladesh, Miah Rony, dovendo lo stesso scontare una condanna definitiva a anni 5, mesi 2 e giorni 2 di reclusione per una serie di reati perpetrati in materia di stupefacenti e rapine commessi dal 2015 a tuttoggi.
Infatti, i poliziotti della Questura di Pordenone hanno prelevato il 23enne bengalese presso la propria abitazione di Pordenone sita in via Aprilia, ove si trovava ristretto in regime di arresti domiciliari, dopo che lo scorso 12 marzo era stato destinatario assieme ad altri due giovani cittadini pakistani richiedenti asilo di ordinanza di custodia cautelare in carcere per spaccio di stupefacenti continuato ed aggravato, attività illecita che si svolgeva in pieno giorno nel centro di Pordenone con cessioni di droga anche a giovanissimi.
La condanna definitiva a scontare 5 anni, 2 mesi e 2 giorni di carcere è stata inflitta per quattro reati tra rapine e spaccio di stupefacenti commessi nelle province di Udine e Pordenone, in particolare:
– sentenza emessa in data 8 giugno 2016 dal Tribunale di Udine, con la quale veniva condannato alla pena di anni uno e mesi sei di reclusione per i reati di rapina e lesioni commessi in data 2 giugno 2015 a Lignano Sabbiadoro (UD);
– sentenza emessa in data 11 giugno 2018 dalla Corte di Appello di Trieste, con la quale veniva condannato alla pena di anni due e mesi due di reclusione per il reato di rapina commesso in data 16 agosto 2015 a Lignano Sabbiadoro (UD);
– sentenza emessa in data 16 aprile 2018 dal Tribunale di Pordenone, con la quale veniva condannato alla pena di mesi cinque e giorni 20 di reclusione per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti commessi nell’anno 2016 a Pordenone;
– sentenza emessa in data 20 febbraio 2019 dal Tribunale di Pordenone, con la quale veniva condannato alla pena di anni uno, mesi 6 e giorni 20 di reclusione per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti commessi nel corso del mese di gennaio 2018 a Pordenone.
Il giovane bengalese, irregolare sul Territorio Nazionale per revoca di permesso di soggiorno di lungo periodo, al termine delle formalità di rito è stato associato alla locale Casa Circondariale di Pordenone per scontare la condanna a 5 anni, 2 mesi e 2 giorni di reclusione per cumulo pene.