Basket: la Winner Plus PN batte la Calligaris e sale di categoria

PORDENONE – It’s coming Gold! Questo il ritornello che echeggiava domenica sera al PalaCrisafulli al termine della finale tra Winner Plus e Calligaris, valso il titolo regionale e il salto di categoria per Mandic e compagni.

In una cornice di pubblico straordinaria per la categoria, è andata in scena una gara dal carattere epico tra due formazioni che si sono equivalse nel corso di tutta la stagione e che non ha trovato soluzione nemmeno dopo i canonici 40 minuti di gioco. A 7 secondi dalla fine, infatti, sul 57-56 per Pordenone, Jure Licen ha avuto in mano due tiri liberi con cui provare a chiudere l’incontro ma il dio del basket, forse commosso a compassione dal frastuono prodotto dai tifosi locali che non avevano per nulla intenzione di tornare a casa sconfitti, ha fermato sul ferro il primo dei due tiri e concesso un supplemento di pathos ai tifosi pordenonesi che hanno salutato con un sospiro di sollievo il sopraggiungere dell’over time. La partita, in realtà, è terminata lì, su quel 1 su 2 ai liberi della Calligaris perché i cinque minuti addizionali hanno visto il Sistema padrone del campo fino a chiudere con 12 punti di vantaggio (75-63). La partita è stata sentenziata da una bomba di capitan Colamarino che ha letteralmente fatto esplodere il palazzetto. Lo stesso Colamarino, poco dopo, si è lasciato andare ad un segno di vittoria stringendo il pugno ad altezza vita pur senza mai mutare l’espressione del volto: “sia mai!”. Al suono della sirena è letteralmente impazzita la festa con i tifosi mescolati ai giocatori in tribuna e un pubblico che non voleva saperne di uscire dal palazzetto: una serata che difficilmente gli appassionati pordenonesi scorderanno nonostante si trattasse “solo” di un titolo regionale, non certo una novità per il movimento pordenonese.

La festa è proseguita al Gladius dove squadra e tifosi hanno proseguito i festeggiamenti lanciando cori per tutti i protagonisti di questa stagione che si è chiusa con un epilogo da favola, producendo quel senso di gioia che mai vorresti potesse cessare. In questi casi, più di altri, è doveroso rendere onore ai vinti, perché hanno dimostrato sul campo di essere una squadra molto forte: lo era già e con l’arrivo dello sloveno Licen nella serie playoff, sembrava aver fatto quel passo per accreditarsi anche più di Pordenone per la vittoria finale, ma l’orgoglio e l’unità d’intenti dei biancorossi alla fine ha avuto la meglio. Una grande vittoria, insomma, si ottiene solo se si compete contro grandi squadre e la Calligaris ha dimostrato di esserlo.

Un’ultima annotazione per coach Starnoni e il suo vice Davide Galli che hanno “governato” un gruppo non facile da gestire, composto da molti giocatori di esperienza e grande personalità: se per questa coppia la conduzione di Pordenone nel campionato di C Silver si trattava di un esame, lo possiamo considerare superato a pieni voti.

Fonte: tuttopordenone.com




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