PORDENONE – In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Best Western Plus Park Hotel Pordenone presenta un importante progetto di formazione e sensibilizzazione sul tema, realizzato in collaborazione con il Centro Antiviolenza Voce Donna, dedicato a tutto il personale della struttura.
L’iniziativa – una proposta inedita nel panorama dell’ospitalità italiana – prevede un ciclo di incontri formativi curati dal CAV e rivolti a tutti i dipendenti — dal front office alla direzione — con l’obiettivo di promuovere la cultura del rispetto, riconoscere i segnali di violenza e imparare a fornire un primo ascolto adeguato alle persone che ne sono vittime.
Il percorso formativo, della durata complessiva di tre ore, sarà replicato in due giornate e coinvolgerà circa trenta collaboratori dell’hotel.
“Le relazioni umane sono parte fondamentale del nostro lavoro. Il nostro impegno quotidiano è creare luoghi accoglienti e sicuri, e questo significa anche contribuire a una società libera dalla violenza”, afferma Francesco De Felice, Direttore di Best Western Plus Park Hotel Pordenone,
“La formazione con il CAV è un passo concreto per rendere il nostro ambiente di lavoro consapevole e parte attiva del cambiamento, e ci auguriamo possa ispirare gli altri attori del turismo a fare lo stesso. Best Western da anni promuove iniziative a favore dell’inclusione, della parità di genere e del benessere delle persone”. La catena di alberghi Best Western (oltre 170 strutture alberghiere) pare stia valutando la possibilità e le modalità di replica dell’iniziativa pordenonese in tutta Italia nelle proprie strutture.
“Questa iniziativa – ha spiegato Silvia Brunetta, presidente Voce Donna – si inserisce nel più ampio progetto: “Violenza di genere: come chiedere aiuto” avviato nel 2024, curato da Voce Donna con la collaborazione di Ascom Confcommercio, Fipe, Terziario Donna, con diversi ordini professionali, associazioni di categoria del territorio, enti pubblici, per offrire strumenti utili di riferimento in caso di violenza soprattutto, con l’impegno disostenere la diffusione di informazioni corrette la conoscenza degli indicatori di abusi.
“Il Centro Antiviolenza Voce Donna – aggiunge Anna Campanile, operatrice e counselor del Cav – porterà nei corsi la propria esperienza pluriennale nel sostegno alle donne, fornendo strumenti pratici e informazioni utili su come affrontare e prevenire situazioni di violenza, anche in contesti lavorativi e relazionali. Al momento 324 donne si sono rivolte ad oggi a Voce Donna e 19 sono state accolte nelle case rifugio con 29 minori”.Alla presentazione dell’iniziativa era presenteGuglielmina Cucci, assessora alle Politiche sociali e alle Pari Opportunità del Comune:” Esprimo vivo apprezzamento per un’iniziativa che può essere modello esempio per tutte le imprese,mostrando concretamente che si può agire a contrasto della violenza di genere inserendo percorsi ad hoc nei processi di impresa. La formazione è uno degli strumenti chiave per intercettare riconoscere segnali di abuso e forme di violenza.Investire in formazione significa rafforzare la responsabilità sociale e costruire una rete che volge istituzioni, imprese, forze dell’Ordine e comunità”.
In Italia e nel mondo le donne sono vittima di violenza in molteplici forme: fisica psicologica economica e digitale. La prevenzione è la chiave per fermare questo dramma. Ciascuno,dalle istituzioni alle famiglie, dai professionisti alla società civile,deve impegnarsi per costruire una cultura del rispetto,dell’inclusione e della solidarietà. Solo attraverso l’educazione, il sostegno e l’impegno concreto si può fermare la crescita dei drammatici numeri legati alla violenza di genere che oggi ci parlano di una donna uccisa ogni tre giorni.
Al alla presentazione dell’iniziativa era presente l’assessora alle politiche sociali e parità di genere del Comune di Pordenone guglielmina cucci, Francesco De Felice, direttore di Best Western Plus Pordenone, Valentina vello, marketing manager di Best Western Plus Park Hotel Pordenone, Silvia Brunetta, presidente Voce Donna, Anna Campanile, operatrice, counselor eresponsabile della formazione Voce Donna, Laura Bosi, direttrice Voce Donna, per Ascom Confcommercio Simona Cimarosti presente anche per il sistema Terziario Donna.

