Cicloturistica Monaco-Pordenone per sostenere Sportello ascolto

PORDENONE – Finanziare lo Sportello di ascolto per gli uomini che maltrattano le donne aperto recentemente dall’Associazione In Prima Persona – uomini contro la violenza sule donne – è la nuova iniziativa sostenuta da un gruppo di ciclisti amatori; un viaggio cicloturistico organizzato tra amici con il patrocinio di FIAB (Federazione italiana Ambiente e Bicicletta) Pordenone- Aruotalibera che partirà l’8 giugno da Monaco di Baviera e arriverà a Pordenone il 15 giugno con tappa a Venezia.

Aldo Poles (60), Alessandro Bortot (54) , Fabio Micheluz (53), Pierangelo Mazzarella (60) , Renzo Grimendelli (57), Roberto Polesel (54) e Walter Bessega (42) affronteranno 700 chilometri per sostenere questa iniziativa che si intitola “Pedalando In Prima Persona”.

L’ideatore Roberto Polesel, spiega che si tratta di una sorta di crowfunding a favore dello “Sportello di ascolto per uomini che maltrattano le donne” dell’Associazione In Prima Persona di Pordenone. “La nostra è un’iniziativa apolitica e assolutamente apartitica. Per evitare speculazioni di qualsiasi tipo, abbiamo rinunciato a sponsorizzazioni e facili patrocini , puntiamo sì alla raccolta fondi per l’Associazione ma soprattutto vogliamo dare visibilità e favorire l’attività dello Sportello di ascolto per uomini maltrattanti.

Nella pagina Facebook, “Pedalando In Prima Persona” ci sono i riferimenti per effettuare un versamento a favore del progetto; si trovano i codici per i bonifici e in cambio si potrà avere una maglietta che ricorda l’impresa ciclistica di beneficenza.

Sono pubblicati anche i percorsi e le tappe e alla fine di ciascuna è prevista una spiritosa diretta Facebook con il resoconto della giornata di pedalate.

Le magliette saranno consegnate a quanti vorranno effettuare un versamento di almeno 30 euro, il 15 giugno all’arrivo nel gazebo FIAB Pordenone Aruotalibera oppure in occasione della serata in cui saranno mostrati foto e filmati del ciclotour fissata per il 14 agosto nell’ambito dei festeggiamenti di Barcis.

Come detto le risorse raccolte sono per lo Sportello di ascolto per uomini maltrattanti, aperto di recente dall’associazione In Prima Persona con sede nella casa del Volontariato in via De Paoli 16 a Pordenone. Per contattare il servizio gratuito e assolutamente discrezionale si può chiamare il numero 3273377060 dalle 18 alle 21 dal lunedì al venerdì.

Altre realtà si sono attivate a favore delle finalità dell’Associazione In Prima Persona come la Videe S.p.A. che ha realizzato il video “Mi chiamo Cristina” tratto dallo spettacolo “Una, Nessuna, Centomila” scritto, diretto ed interpretato da Elisa Santarossacon l’ arrangiamento musicale di Stefano Gislon , testi e canzoni di autori vari , regia video e montaggio di Andrea De Bortoli, fotografia di Nicola Degano e ripresa audio di Marco Checcacci.

Questi i riferimenti utili per richiedere informazioni: [email protected]
https://www.facebook.com/pedalando.inprimapersona.7
https://www.facebook.com/inprimapersonapn/

Inoltre si può destinare la quota del 5X1000 all’Associazione In Prima persona- uomini contro la violenza sulle donne-: codice fiscale 91093060936




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