PORDENONE – «L’invito di Confcommercio Fvg a cittadini e imprenditori è di andare al voto. L’Europa è un’organizzazione che non può essere eliminata, l’obiettivo è dunque di individuare candidati di capacità tecnico-politica che consentano al nostro Paese di recuperare un gap di lunga data rispetto ad altri Stati membri».
Lo afferma Alberto Marchiori, presidente di Confcommercio Pordenone e delegato dalla Confederazione nazionale alle Politiche comunitarie, al termine dell’incontro nella sede di piazzale dei Mutilati con Isabella De Monte (Partito democratico-membro commissione per i Trasporti e il Turismo) e Marco Zullo (Movimento 5 stelle-membro commissione per il Mercato interno e la protezione dei consumatori), europarlamentari uscenti che si ripresentano alla tornata del prossimo 26 maggio.
De Monte e Zullo hanno presentato il lavoro fatto nei precedenti cinque anni, illustrato le opportunità della Ue a favore delle imprese e auspicato che nel prossimo quinquennio l’Italia possa attingere più e meglio che in passato ai fondi comunitari.
Tema messo in evidenza anche da Marchiori: «Siamo stati superati perfino dagli ultimi arrivati, pure sui fronti del riuscire a fare lobby e di saper creare strategie trasversali con gli altri Stati, un lavoro da tradurre poi in direttive comunitarie. Materia che la politica italiana come anche le rappresentanze imprenditoriali continuano colpevolmente a trascurare. Le richieste al rinnovato europarlamento? Maggiore unificazione dell’Europa, un nuovo sistema bancario, revisione del patto di Dublino. Bisogna inoltre ridare respiro all’economia con politiche che non favoriscano, al contrario, la recessione».