Crédit Agricole FriulAdria, partner di Cucinare 2017, premia tre chef emergenti

PORDENONE – Crédit Agricole FriulAdria si conferma partner bancario di riferimento del settore agroalimentare del Nord Est.

La banca ha rinnovato il sostegno a Pordenone Fiere per l’organizzazione della quinta edizione di “Cucinare, per piacere per mestiere”, il salone dell’enogastronomia e delle tecnologie per la cucina in programma alla Fiera di Pordenone dall’11 al 14 febbraio 2016.

Crédit Agricole FriulAdria negli ultimi anni ha messo a disposizione del settore agri-agro prodotti e servizi dedicati, specialisti in grado di offrire consulenza, un modello di servizio studiato per rispondere a tutte le esigenze, rapporti di partnership con consorzi di tutela, associazioni di categoria, enti di promozione, nonché il know how e la rete internazionale del Crédit Agricole.

Con questa visione e questo posizionamento è stato naturale per Crédit Agricole FriulAdria accompagnare la crescita delle più qualificate iniziative di settore. In particolare, la Banca ha sposato la filosofia di valorizzare il binomio enogastronomia-eccellenza, con una grande attenzione per i giovani.

Per l’edizione 2017 di Cucinare, l’Istituto ha scelto di abbinare il proprio nome all’arena degli showcooking, che quest’anno si chiamerà “Arena Crédit Agricole FriulAdria”.

Inoltre, è stata confermata l’iniziativa del Premio Crédit Agricole FriulAdria a tre chef emergenti. I nomi individuati quest’anno sono quelli di chef Luca Abbadir, chef Michel Basaldella, chef Chiara Canzonieri.

Il Premio verrà ufficialmente consegnato durante la cerimonia inaugurale del Salone sabato 11 febbraio alle ore 11, a cui seguiranno gli showcooking dei tre giovani chef dalle ore 13.30 nell’Arena Crédit Agricole FriulAdria.

L’obiettivo del Premio Crédit Agricole FriulAdria è quello di riconoscere e valorizzare la qualità e il talento degli chef, contribuendo alla loro visibilità e promozione e in una logica di coerenza con i diversi Premi Crédit Agricole FriulAdria che legano la Banca a molte manifestazione e festival, tutti volti a riconoscere delle eccellenze.

Nella prima edizione dell’anno scorso il Premio è stato consegnato a Carlo Nappo del ristorante Alla Catina di Pordenone, Gennaro Russo del ristorante La Sponda di Positano e Christian De Nadai del ristorante Four Seasons di Mosca.

Ed ecco i profili dei tre premiati:

LUCA ABBADIR

Dal 2010 è il sous-chef di Moreno Cedroni alla Madonnina del Pescatore di Senigallia (2 stelle Michelin). Nel suo curriculum gli studi all’ALMA, 2 anni di stage passati da Uliassi (2 stelle Michelin) e molti stage all’estero. La cucina per lui è innanzitutto divertimento, che non significa affatto prendere le cose poco sul serio quanto, piuttosto, guardare alle materie prime e alle tecniche di preparazione con un occhio esperto ma un pò scanzonato che gli permette di trasferire questo divertimento nel piatto e di metterlo a disposizione del commensale. Nel 2011 è stato nominato sous-chef dell’anno.

CHIARA CANZONERI

Chef e Patron del Ristorante Hendrick’s di Gorizia. Chiara è cresciuta in una famiglia di pescatori, ed è diventata mamma di una splendida bambina a 20 anni. Lavora in cucina, da quando ha 14 anni, e da 4 anni è entrata nella società del locale nel quale lavorava a Gorizia. Il suo punto forte è lo studio in quanto cerca continuamente di informarsi e imparare. Dolce, delicata e sensibile tutte espressioni che riporta poi nei suoi piatti creativi, fantasiosi e colorati con un tocco di femminilità. Ha partecipato alla prima edizione di Top Chef Italia.

MICHEL BASALDELLA

Nato in Svizzera e cresciuto in Italia, Michel Basaldella, dopo aver completato gli studi presso la scuola alberghiera, acquisisce la sua prima esperienza professionale presso l’Hotel Danieli di Venezia. La sua sincera dedizione e il suo lavoro ineccepibile sono stati premiati dal direttore dell’Hyde Park Hotel di Londra il quale gli offrì un posto come “commis de cusine” Questo momento segna, per Michel Basaldella, la svolta nella vita, in quanto inizia a seguire varie esperienze professionali a livello internazionale a Berlino, Parigi, Mosca. Dal 2010 vive con la sua famiglia nella città di Trens nel quale gestisce una piccola scuola di cucina gastronomica.




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