PORDENONE – La deposizione della corona al Monumento del Deportato in piazza Maestri del lavoro, un’analoga cerimonia nel cortile della già Provincia in Corso Garibaldi presso la targa commemorativa del “Giorno della Memoria”, la consegna di medaglie d’onore in sala consiliare dell’ente soppresso e il concerto in Duomo, hanno caratterizzato le celebrazioni della Giornata della Memoria.
Il sindaco Alessandro Ciriani, che ha tenuto il discorso d’apertura, ha detto che questa cerimonia accomuna tante comunità in Italia, unite dal sentimento comune di condanna delle atrocità del passato mettendo il luce anche la necessità imperativa di condannare qualsiasi totalitarismo e ideologia che opprimono.
L’odio deve essere cancellato dai rapporti umani e alle giovani generazioni deve essere trasmesso quel carburante culturale che alimenta la memoria perché non si ripetano le tragedie vissute da molta gente. “Non possono trovare ospitalità a Pordenone le aberrazioni che negano o sminuiscono la portata delle atrocità del ‘900 come la Shoah o le foibe” ha aggiunto a margine delle commemorazioni.
“La vendetta non è un modello di vita” – ha commentato Anath Levi presidente provinciale dell’Associazione Italia-Israele mentre Eliseo Moro, presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Ex Deportati Politici, ha ribadito che “finché avremo voce continueremo a raccontare gli orrori vissuti per far conoscere ai giovani i patimenti subiti “.
In sala consiliare poi sono state consegnate 13 medaglie ai Reduci deportati e quelle della Liberazione a cittadini dei comuni di Pordenone, Cordenons, Aviano, San Quirino, Fiume Veneto, Azzano X, Castelnovo del Friuli e Valvasone-Arzene.
Alle 11 in Duomo una vasta platea ha assistito, apprezzandolo, al concerto delle scuole cittadine, evento coordinato dal consigliere delegato all’istruzione Alessandro Basso che ha coinvolto il mondo della scuola nella Giornata della Memoria peraltro accolto con interesse e favore, dagli istituti, Si sono esibiti il coro stabile della scuola primaria “A Rosmini”, l’orchestra e coro “Cum Gaudio” della scuola media “G Lozer”, i cori della “P.P.Pasolini” e del “Centro storico” e l’orchestra “Leopardi – Majorana”.
Le formazioni musicali hanno presentato canzoni popolari ebraiche, melodie tradizionali yiddish, musiche di J.S.Bach, brani di V. Sivilotti, A. Cardaio, M. Spaccazocchi, E. Botbol, soundtrack del film “La famiglia Belier” e arrangiamenti di M. Sofianopulo.