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Pordenone
sabato , 23 Novembre 2024

Donna incinta bloccata raccordo A28, intervento Polizia

PORDENONE – Nella mattinata di ieri lunedì 28 dicembre, alle ore 9.00, un pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Pordenone interveniva nel raccordo autostradale di Fiume Veneto (PN), ove era stato segnalato un blocco del traffico dovuto alle precipitazioni nevose in atto.

Giunti sul posto gli operanti constatavano una colonna di veicoli fermi, con l’impossibilità di procedere la marcia anche per i pattuglianti, che pertanto si dirigevano verso l’ingorgo appiedati. Pertanto notavano la presenza di 2 mezzi pesanti che a causa del fondo stradale ghiacciato e della lieve salita del tratto stradale, erano posizionati rispettivamente uno di traverso sulla corsia di marcia e l’altro fermo sulla corsia di sorpasso, impedendo il transito.

Accertato che i veicoli non fossero rimasti coinvolti in un sinistro, l’attenzione degli agenti veniva attirata dal conducente di un’auto Bmw di colore bianco il quale riferiva che la moglie seduta al suo fianco era incinta e con contrazioni da parto.

Alla proposta di allertare il personale del 118, la donna rifiutava l’intervento dei sanitari, che
sarebbero comunque stati impossibilitati a giungere in tempo utile considerato che la colonna dei veicoli fermi aumentava progressivamente.

Vista la situazione di necessità ed urgenza, gli operatori ed i rispettivi conducenti dei mezzi pesanti, provvedevano con mezzi di fortuna (scopa e barra in metallo) a rimuovere il ghiaccio presente in prossimità degli pneumatici dei mezzi che bloccavano la carreggiata.
Successivamente le auto ed i furgoni incolonnati a ridosso dei mezzi pesanti venivano fatti spostare sulla corsia di destra, anche spingendo manualmente quelli che non riuscivano ad avere trazione per via del manto stradale.

Dopo aver creato un varco di circa 30 mt sulla corsia di sinistra, si faceva arretrare con le dovute precauzioni l’autoarticolato che si trovava di traverso, sino a liberare la corsia.

Immediatamente la vettura con la signora incinta riprendeva la marcia alla volta dell’ospedale, facendo poi ripartire di volta in volta gli altri mezzi sino alla ripresa regolare del traffico dopo circa 30 minuti dall’intervento, anche con l’ausilio dei mezzi spalaneve che giungevano poco dopo con l’ausilio di un’altra pattuglia che creava un varco per consentirgli il transito tra i veicoli incolonnati.

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