Ennesimo successo per il Coro Polifonico di Cordenons all’arrivo dell’estate

CORDENONS – A Cordenons l’arrivo dell’estate si é festeggiata lo scorso venerdì 21 giugno con la musica. Per il secondo anno consecutivo infatti, il compito di celebrare il giorno più lungo, il solstizio d’estate, è stato affidato al Coro Polifonico S. Antonio Abate. L’anno scorso ben 180 coristi, tra adulti e bambini, furono chiamati a dar vita ad una riuscitissima cantata scenica del celeberrimo “Carmina burana” del compositore tedesco Carl Orff. Anche quest’anno il soldalizio cordenonese ha scelto di portare sul palco protagonisti friulani: l’Associazione Corale Goriziana C. A.Seghizzi, il direttore maestro Eddi De Nadai, il pianista Federico Lovato e l’Orchestra da Camera di Pordenone. Oltre ovviamente ai padroni di casa. Si tratta di una scelta dettata dalla volontà di far conoscere ancora di più al pubblico locale le eccellenze musicali del nostro territorio. Particolarmente impegnativa la serie di brani che sono stati proposti, sia dal punto di vista musicale che interpretativo. Indubbiamente tutti noti e apprezzati capolavori: G. Rossini con l’overture del Barbiere di Siviglia, l’opera per cui Beethoven si complimentò con l’italiano, quando i 2 s’incontrarono nel 1822 a Vienna. La più famosa overture del pesarese ha aperto con il suo inarrestabile crescendo un concerto interamente pervaso da un clima decisamente gioioso. L. Van Beethoven con Meeresstille und glückliche Fahrt op. 112 per coro e orchestra e con Fantasia corale op. 80 per pianoforte, soli, coro e orchestra. Quest’ultima una delle rare composizioni dell’autore destinata ai cori. Di forte grazia evocativa poi i 4 brani di F. Mendelssohn, da Sogno di una notte di mezza estate. Musiche composte per arricchire le rappresentazioni romantiche della celeberrima commedia shakesperiana ma ben presto divenute indipendenti dalla scena proprio per la loro bellezza. Alcuni dei brani sono stati anzi preceduti e intercalati da brevi frasi estrapolate dalla commedia, per meglio contestualizzarli. Al solito, la direzione artistica era affidata anche quest’anno alle sapienti mani di Monica Malachin. Location del concerto che celebra l’estate é stato il giardino del centro culturale Aldo Moro di Cordenons.La serata era organizzata in collaborazione e con il contributo del Comune di Cordenons e della Regione Friuli Venezia Giulia – Settore Turismo. L’evento era inserito nel progetto che il Polifonico ha presentato per il bando regionale dell’anno 2024 e che pochi giorni fa è stato accolto positivamente.




Condividi