PORDENONE – È stato presentato nel municipio di Pordenone il Fadiesis Accordion Festival, giunto alla 15^ edizione. Il tema scelto per questa edizione è Accordarsi: nasce infatti da un accordo la magia della musica, la produzione di suoni intonati, la formazione di un insieme omogeneo e significativo, l’intesa tra i musicisti nell’orchestra.
Accordarsi è dunque un esercizio di passione e di pazienza su più piani: il pensare con le mani, il creare con la scrittura, il dialogo tra persone.
Accordarsi come geometria e tessitura generatrici di leggerezza.
Accordarsi è anche l’arte della nobile politica che abbatte confini: lo testimonia GO! 2025, prima Capitale Europea della Cultura transfrontaliera. Non a caso, Gorizia è una tappa centrale del Fadiesis Accordion Festival, pronta ad accogliere per il quarto anno consecutivo il progetto Orienti, che accorda sul palco musicisti del Friuli Venezia Giulia e della Basilicata, per restituire vibrazioni da Orienti vicini e lontani: in questo contesto, in un accordo tra Capitali europee della cultura, Matera 2019 incontra Gorizia-Nova Gorica 2025 con artisti friulani e lucani.
La XV edizione del FAF si presenta con questo spirito sin dalla sfida lanciata dal Fadiesis Accordion Composition Contest – Concorso Internazionale di Composizione per Fisarmonica, che quest’anno ha come oggetto la creazione di composizioni per ensemble da camera con almeno una fisarmonica. Un Festival all’insegna della coralità anche nel consueto appuntamento Mantice Sacro all’Abbazia di Sesto al Reghena e nei Mantici tra le epoche alla centrale idroelettrica di Malnisio dove quattro giovani fisarmonicisti accompagnano il pubblico in affascinanti metamorfosi musicali attraverso i secoli.
Zigeuner und Tangos rappresenta invece un viaggio tra passioni gitane e ritmi argentini che porta a Villa Policreti di Aviano il Duo Gardel.
Domenica 26 ottobre appuntamento con il quartetto di fisarmoniche 4 Bellows 4 Tales – Quattro mantici quattro storie: un’occasione per apprezzare la straordinaria ricchezza espressiva di questo strumento, esaltata attraverso le sonorità di più di dieci tipi di fisarmoniche che dialogano assieme in un magico accordo nell’ex convento di San Francesco a Pordenone.
Con Sonic Meditation – The Act of Listening va in scena la sperimentazione con un’esperienza immersiva ispirata alla pratica del Deep Listening e calata nella suggestione della Chiesa di San Gregorio a Sacile.
Si rinnovano anche gli appuntamenti con i Conservatori di Musica, ANFFAS e FAI, con affascinanti Lezioni-Concerto, il FAF Meeting, Laboratori e Masterclass, che coinvolgono docenti e giovani allievi.
L’ingresso ai concerti è gratuito.
Per informazioni sul Fadiesis Accordion Festival consultare il sito https://accordionfestival.fadiesis.org.
“L’amministrazione comunale apprezza molto questo tipo di iniziative partecipa e le sostiene – ha affermato la vicesindaco Mara Piccin -. Abbiamo il piacere di traghettare la nostra città attraverso uno degli elementi di cultura che è la musica, determinante verso Capitale della Cultura 2027 e qui vedo citata assieme a GO2025! Accordion vuol dire accordarsi, unire diverse culture e un diverso sentire. L’amministrazione vi è grata per il lavoro che fate, perché lo fate non solo a Pordenone ma anche in altri luoghi. È un lavoro di rete del territorio che si mantiene in un periodo in cui non c’è più un ente di riferimento complessivo come la Provincia. Ma nonostante ciò le associazioni, la musica e la cultura riescono a fare sistema e di questo ne siamo fieri, con l’augurio che questo sia uno splendido festival”.
“La missione principale del festival era quello di dare un contributo alla fisarmonica, strumento giovane, entrato in conservatorio negli anni Novanta grazie all’aiuto di musicisti anche non fisarmonicisti – ha sottolineato il direttore artistico del FAF, Gianni Fassetta – In quindici anni di lavoro, attraverso il Festival, abbiamo ottenuto risultati molto soddisfacenti grazie alla partecipazione di grandi concertisti e al lavoro di compositori affermati e giovani promettenti che hanno prodotto nuove composizioni per fisarmonica”.
