PORDENONE – Il Gip del Tribunale di Pordenone si è riservato la decisione relativamente alla convalida dell’arresto di Giuseppe Forciniti, che nella notte tra mercoledì e ieri ha ucciso, nella loro abitazione di Roveredo in Piano, la compagna Aurelia Laurenti.
Nel corso dell’udienza, il difensore Ernesto De Toni non si è opposto alla convalida né ha fatto istanza per la concessione dei domiciliari. Il parere del Gip è atteso nelle prossime ore.
L’accusa è di omicidio pluriaggravato. Forciniti ha ribadito la versione fornita nel primo interrogatorio in Questura: sostiene di aver colpito la compagna una sola volta e di non ricordare altro.
E’ parso molto provato e faticava a collocare temporalmente i particolari di quella che ha sostenuto essere stata una colluttazione.
Ha anche confermato che la donna nei suoi confronti era diventata spesso aggressiva, circostanza che, secondo la sua versione, si è verificata anche la notte dell’uccisione.