PORDENONE – Nella saletta dell’ex convento San Francesco, la Fidapa Pn, ha ospitato Paola De Lazzari autrice del Libro ‘ L’orecchio che parla’.
Dopo i saluti della presidente Luciana Ceciliot, ha preso la parola l’editore Orazio Cantiello che apre un dibattito con la scrittrice.
Paola De Lazzari nata a Treviso, dopo essersi laureata in tecniche audioptrotesiche a Padova, si è dedicata nel suo percorso di lavoro a innumerevoli casi di ipoacusia.
Infatti il suo libro parla di esperienze vissute proprio a contatto con persone comuni, di tutte le età, seguite per problemi legati all’udito. Fra i tanti ama ricordare di quando, grazie a nuove tecnologie nel settore, un bambino ascoltò per la prima volta la voce della mamma, ed emozionarsi assieme all’illuminarsi dell’espressione degli occhi dello stesso.
Tanti sono i casi riportati nel testo che hanno affinato la sensibilità di Paola, che in quanto donna, sicuramente è riuscita a stringere un rapporto più familiare e di fiducia con i pazienti-clienti.
Tutte le storie raccontate sono storie vere narrate con garbo e delicatezza, ricordando che i problemi legati all’udito se non curati , creano difficoltà nel vivere quotidiano e nel rapportarsi con le altre persone portandoci all’isolamento.
Dal 1992 la nostra protagonista della serata, collabora con la ‘ la Nostra Famiglia ‘ di San Vito al Tagliamento a contatto con varie problematiche infantili.
Nel corso del convegno ci sono stati i saluti dell’assessore alla cultura del Comune di Pordenone, Pietro Tropeano, che ha avuto parole di elogio per le iniziative Fidapa in vari settori.