Fidapa, presentato “Darei la vita” di Cinzia Tani
PORDENONE – Nella sala Ellero di Palazzo Badini a Pordenone,la Fidapa-Pn ha ospitato la scrittrice Cinzia Tani.
Il saluto all’ospite e ai presenti è stato portato dalla presidente Fidapa Luciana Ceciliot e dall’assessore alla cultura del Comune di Pordenone dott.Tropeano.
La moderatrice Dora Paronuzzi,Past-president Fidapa Nord Est, ha presentato la scrittrice e la invita, prima di dare inizio alla conferenza, a leggere una bellissima poesia di Madre Teresa di Calcutta dedicata alle donne.
Cinzia Tani ha ricoperto vari ruoli alla Rai come inviata, autrice e conduttrice di vari programmi televisivi, ma in questa occasione parla delle problematiche femminili a tutto tondo, ma soprattutto delle ‘donne in ombra’, protagoniste del suo ultimo impegno letterario “ Darei la vita “.
E’ stata contestata da Cinzia la celebre frase ‘Dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna’, attribuita a Virginia Woolf; il più delle volte di loro si conosce poco, forse il nome, perché adombrate in quanto donne.
Il romanzo narra di compagne di vita di personaggi famosi in vari campi, quali pittori, scrittori, scultori, scienziati, con i quali hanno condiviso vite intense, ma frustranti, mai illuminate dalla fama dei loro conviventi. Donne a volte con grandi personalità, che avrebbero potuto avere fama loro stesse e percorrere carriere luminose, ma che sono state annullate da una presenza maschile.
Si è portato ad esempio Milena Maric’, prima moglie di Albert Einstein, che rinunciò alle sue aspirazioni scientifiche per appoggiare quelle del padre della relatività, che tanto successo ebbe grazie a lei, per essere poi abbandonata in miseria.
Molti altri sono stati i casi raccontati da Cinzia, ricordiamo quello di Oona O’Neil,che ha dato il titolo a questo romanzo. Andata in sposa diciottenne a Charlie Chaplin, intervistata alla morte del grande personaggio del cinema, disse “ Darei la vita per averlo ancora un minuto con me“.
La scrittrice ha parlato con entusiasmo e trasporto dei suoi romanzi, frutto di notevoli ricerche; alterna infatti romanzi storici a biografie, che il più delle volte hanno come protagoniste le donne.
Alla richiesta di una sua opinione sulla non parità di trattamento economico uomo-donna, ha risposto di essere fiduciosa per una possibile soluzione, ma molto più preoccupata per i continui femminicidi.
“Fino a quando non ci saranno iniziative più serie ed efficaci per proteggere chi denuncia, le donne saranno sempre in pericolo in quanto poco tutelate”.