PORDENONE – L’Assemblea dei Soci di Finest S.p.A. – Società finanziaria per l’internazionalizzazione del Triveneto, ha approvato il Bilancio d’Esercizio 2019, che ha avuto la durata ridotta di sei mesi (luglio-dicembre 2019), per l’introduzione della nuova decorrenza temporale d’esercizio su base solare.
Per la Società, presieduta da Alessandro Minon, l’esercizio si è caratterizzato per un incremento sensibile delle risorse mobilitate a favore delle imprese, con investimenti record pari a quasi 21 milioni di euro in soli sei mesi (+20% rispetto ai dodici mesi precedenti). Annualizzando il dato per l’intero 2019 e raffrontandolo con gli esercizi precedenti, gli investimenti ammontano a 29,3 mln di euro (+ 68,78% YOY).
La Società ha partecipato come socio finanziatore in 9 nuove operazioni, localizzate in prevalenza in Paesi tipici dell’operatività di Finest come Romania, Albania, Slovenia, Bulgaria e Federazione Russa, che Finest presidia attivamente con un ufficio a Mosca e tramite la rete d’impresa Bridge to Russia. Importante new entry nel portafoglio di Finest il Kazakhstan, mentre si riconferma l’interesse delle aziende verso Francia e Spagna, ricomprese nella recente estensione operativa di Finest ai Paesi Med.
Tra i settori di investimento di maggior traino nell’esercizio l’agroalimentare (30%), trasporti (27%), meccanica ed elettromeccanica (24%), e servizi (11%). “La Società chiude l’esercizio con un utile netto positivo di 192,6 mila euro e un portafoglio di investimento che sfiora i 100 milioni di euro (97 mln).
Nell’esercizio non ci sono state svalutazioni, segno che gli investimenti effettuati negli ultimi esercizi sono solidi e performanti e la Società ha operato con efficienza – dichiara il Presidente Alessandro Minon -; questo Bilancio, il primo presentato dal nuovo CDA, è stato approvato in un contesto sociale ed economico molto complesso. La Società affronta questo momento con tutti i numeri in regola per poter essere un driver finanziario determinante per le imprese che necessiteranno di un sostegno straordinario nell’immediato futuro.
Ancora una volta, le aziende che sapranno cogliere le occasioni dei mercati internazionali saranno quelle con maggiori possibilità di superare con successo la crisi economica che va delineandosi. Finest, che vanta un know-how trentennale e una rete di contatti istituzionali e professionali su un mercato di 44 Paesi, mette a disposizione delle imprese e del Sistema Paese non solo le proprie risorse finanziarie ma anche quelle competenze distintive fondamentali in un panorama economico difficile come quello che stiamo vivendo.
Avere al proprio fianco un socio finanziatore ed un partner istituzionale come Finest può essere oggi ancora più determinante per individuare le migliori strategie di business e realizzarle con successo, condividendo la sfida imprenditoriale” conclude Alessandro Minon.