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sabato , 21 Dicembre 2024

Fondazione Cro Aviano onlus, solidarietà dal calendario di Furlan

PORDENONE – È stato presentato questa mattina, 20 settembre, a Unindustria Pordenone il calendario 2017 della Fondazione CRO Aviano Onlus – di cui la Territoriale è socio unico e fondatore – realizzato dall’artista pordenonese Ugo Furlan.

Michelangelo Agrusti, Presidente di Unindustria Pordenone, ha spiegato che «la Fondazione (di cui Agrusti è parimenti Presidente) nasce per creare un canale di finanziamento privato a sostegno dei progetti del CRO e, da qualche settimana, anche del suo Campus. In questa progettualità s’inserisce lo splendido calendario realizzato da Ugo Furlan; sarà questa una delle modalità di raccolta fondi».

Agrusti ha aggiunto che la Fondazione «ha finanziato l’attività di ricerca internazionale» precisando che «quest’anno faremo un salto di qualità e, credo, raggiungeremo risultati insperati. Dobbiamo farlo: in tempo di tagli alla sanità che finiscono inevitabilmente per indebolire il sistema pubblico – ne parlo in generale – ritengo sia giusto assumersi la responsabilità di creare canali di finanziamento alternativi per sostenere progetti di ricerca che, diversamente, rischierebbero di non esserci o di venire fortemente rallentati. Naturalmente le priorità della ricerca le stabilisce un organismo interno alla Fondazione – il Comitato Scientifico presieduto da Antonio Giordano – al quale quest’anno si è aggiunto l’oncologo del Cro, Umberto Tirelli».

Per Paolo Candotti, Direttore di Unindustria Pordenone e di Fondazione Cro Aviano Onlus, «la raccolta fondi si muoverà anzitutto tra le aziende associate, che avranno la possibilità di co-brandizzare l’opera, ad esempio, in occasione delle prossime festività natalizie o comunque ogni qualvolta decideranno di proporlo alla propria comunità. È uno strumento che sottolinea l’impegno sociale dell’impresa, poiché tutti i proventi saranno devoluti alla Fondazione CRO Aviano Onlus e, quindi, al Centro di Riferimento Oncologico. L’augurio – ha aggiunto Candotti – è che l’opera, vista anche la sua bellezza, possa diventare, oltre che dei nostri Associati, anche di interesse collettivo del nostro territorio».

«Progetto e realizzo calendari da molti anni – ha spiegato Ugo Furlan – affrontando argomenti difficili e complicati, ma dando vita a soluzioni che, una volta stampate, sono sempre piaciute alle persone che poi ne facevano l’uso tipico: guardavano il passare del tempo, in modo divertente. Però quando ho proposto alla Fondazione Cro di fare un calendario dove avrei rappresentato l’argomento tumore in modo leggero, forte della mia incoscienza creativa che mi fa vedere tutto semplice da realizzare, mi sono ritrovato, invece, a riflettere se quello che facevo rispettava la sofferenza e lo sgomento di chi si ritrova catapultato in un inferno di dolore da un giorno all’altro. Allora – ha aggiunto – mi sono ricordato dei ragazzi meravigliosi che ho conosciuto quando ho realizzato i disegni per le stanze dell’Area Giovani e la loro voglia di ridere e vivere, nonostante il tumore. E l’ho fatto così come lo vedete, con lo spirito che ho sintetizzato nella copertina. Mi sono divertito e, tutto sommato, è stato meno complicato di quanto credessi. Spero che diverta anche chi lo appenderà per guardare, con un sorriso, lo scorrere del tempo e pensare che il piccolo contributo versato per portarselo via potrà dare una mano al Cro».

Un sentito grazie è stato espresso dai vertici di Unindustria agli sponsor tecnici che hanno contribuito fattivamente alla realizzazione del calendario: Visual Studio (Fotocomposizione), Tipografia Sartor (Stampa), Gruppo Cordenons (Carta), Legatoria Alfa (Confezionamento).

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