Gea, dichiarazione presidente Marino su pagamento fatture Taric

PORDENONE – Il Presidente del Consiglio di amministrazione di GEA, Gianfranco Marino, interviene sul tema del pagamento delle fatture TARIC.

“Come già più volte comunicato attraverso i canali istituzionali aziendali e comunali – a scanso di equivoci alimentati da strumentalizzazioni fuorvianti – ribadiamo che qualora la fattura TARIC venga ricevuta a ridosso della scadenza, è possibile pagarla entro i successivi 15 giorni, senza sanzione per ritardato pagamento”.

Inoltre, a fronte degli interrogativi di chi si rivolge a GEA chiedendo perché sulla fattura manchi il QR Code, Marino ricorda che: “la fattura si può pagare in due modi: con Pago PA o con addebito diretto sul conto corrente qualora l’utente abbia precedentemente attivato la domiciliazione bancaria. Coloro i quali si stanno rivolgendo in questi giorni a GEA per chiedere come mai manchi il codice QR nella fattura, sono i medesimi che avevano impartito la disposizione di provvedere al pagamento tramite banca; purtroppo, il software che genera la fattura in questi casi non ha inserito la voce che ricorda all’utente tale passaggio rammentando che il pagamento avverrà con addebito diretto. Ad ogni modo ci scusiamo per il disagio e comunque ci adoperiamo perché in futuro non si presentino più tali equivoci”.




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