I Club service pordenonesi donano buoni spesa per le famiglie ucraine

PORDENONE – I club service Fidapa, Innerwheel, Lady Avventura, Lions Pordenone Naonis, Panathlon, Rotary Club Pordenone, Rotary Pordenone Alto Livenza e Soroptimist, hanno consegnato al comune di Pordenone e nello specifico al Servizio sociale che li gestirà 4000 Euro, frutto della raccolta di fondi da destinare alla famiglie ucraine che sono ospitate nel territorio comunale.

Saranno convertiti in 174 buoni spesa da spendere presso i punti vendita Coop.3 convenzionati Sono stati raccolti altri 2215 Euro che saranno amministrati direttamente dai Club service per interventi a sostegno delle famiglie ucraine gestite direttamente dai sodalizi.

“Analizzare e condividere le segnalazioni e le necessità allo scopo di coordinare e raccordare le varie proposte – commentano il sindaco Alessandro Ciriani e l’assessora alla Politiche sociali Guglielmina Cucci – sono finalizzate all’ottimizzazione dell’efficacia degli interventi e delle attività solidali a vantaggio delle persone residente nella struttura, si è rivelato fondamentale.

La gratitudine va a tutti i Club Pordenonesi, che ancora una volta hanno mostrato di saper fare squadra tra loro e con le istituzioni perché credono nel valore della solidarietà, della gratuità del servizio e della messa a disposizione della varie professionalità per il bene della comunità a cui appartengono.”

Da tempo sono in corso incontri operativi per un confronto strategico tra i Service e gli operatori del Servizio sociale del Comune, finalizzati in particolar modo alla condivisione delle necessità, alla segnalazione di bisogni specifici e al coordinamento delle proposte per una maggiore efficacia integrata di intervento tra l’Amministrazione comunale e le azioni di solidarietà nella struttura di Torre convenzionata con la Prefettura.

Ed infatti per gli ospiti ucraini in prevalenza famiglie, sono in corso diversi corsi, uno di prima alfabetizzazione in italiano e inglese e un altro di attività psicomotorie in palestra ed inoltre da tempo il comune ha costituito e gestisce un fondo per buoni spesa.




Condividi