I ramarri si riprendono il primato; Juventus NG-Pordenone 1-2

ALESSANDRIA – Il Pordenone espugna in rimonta il Moccagatta di Alessandria e si riprende la vetta della classifica del girone A della terza serie. La vittoria ottenuta 2-1 sulla Juventus Next Generation permette ai ramarri di condividere il primato con la Ferlapisalo’ fermata sullo 0-0 dalla Pro Patria. Match giocato dai ramarri con la massima attenzione e la massima determinazione proprio come Mimmo Di Carlo aveva predicato nel prepartita e che ha permesso loro di bissare il successo con la Triestina dello scorso 22 dicembre ribaltando il risultato negli ultimi sei minuti.

LA CRONACA – Partenza shoc per i ramarri che al terzo minuto sono già sotto col risultato. Compagnon viene steso al limite dell’area di rigore da Zammarini ammonito nell’occasione. Inutili le proteste dei neroverdi per l’ingiusta decisione del signor Turrini. Lo stesso Compagnon calcia di potenza ed insacca sul palo difeso da Festa. Al Moccagatta il tecnico Di Carlo ha dovuto rinunciare allo squalificato Pinato e agli acciaccati Bassoli, Magnaghi e Pirrello. Festa confermato tra i pali. A destra nel ruolo di terzino c’è ancora Zammarini mentre la coppia di centrali di difesa è composta da Ajeti e Bruscagin con Benedetti sulla sinistra. Burrai in regia con Giorico e Torrasi mezzali, Deli trequartista mentre in attacco c’è Palombi preferito a Candellone e Dubickas. Sorprese invece nel 4-3-3 confermato da Brambilla con Raina fra i pali,Riccio, Poli, Nzouango e Aké nel reparto arretrato, Sersanti, Barrenechea e Iocolano in mezzo, Compagnon, Pecorino e Barbieri in prima linea. A dirigere il Niccolò Turrini di Firenze coadiuvato dagli assistenti Emanuele Renzullo di Torre del Greco ed Emanuele Spagnolo di Reggio Emilia. Quarto uomo Giorgio Bozzetto di Bergamo. Come in tutte le altre sedi delle partite di serie A, B e C, prima dell’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento per commemorare Gianluca Vialli. Circa 20 glii irriducibili del PN Neroverde 2020 presenti al Moccagatta al seguito dei ramarri. Nonostante un buon possesso di palla, è sterile la reazione neroverde dopo la rete subita in avvio di gara. Il pari arriva solo al 34′ con Simone Palombi abile ad inserirsi su una conclusione dalla distanza di Torrasi e a trafiggere a volo l’estremo bianconero. Primo gol in neroverde per l’attaccante proprietà Alessandria che trova la prima rete stagionale proprio nel suo ex stadio.

LA RIPRESA – Ti aspetti il Pordenone invece sono i bianconeri a fare la partita. Al 5′ Huijsen segna di testa ma è in posizione di fuorigioco. Al 7′ cross dalla sinistra a rientrare di Iocolano per Pecorino che colpisce di testa ma trova la grande risposta con la mano di Festa. Dopo le sortite offensive dei padroni di casa, la partita vive una fase di stallo. Al 20′ Di Carlo effettua un doppio cambio con Piscopo e Candellone che rilevano rispettivamente Deli e Palombi. E al 25′ i cambi effettuati producono gli effetti desiderati. Dubickas, dopo uno scambio con Zammarini, entra in area e fulmina di destro sul primo palo Garofani portando in vantaggio i ramarri. Dopo la rete subita la Juventus NG si spinge alla ricerca del pari ma Pordenone chiuso nella propria metà campo a difesa del vantaggio è ordinato e mantiene con autorità il vantaggio acquisito sul campo. Adesso l’attenzione del tecnico di Cassino è già rivolta al prossimo impegno che vedrà i ramarri sabato 14 ospitare al Teghil la Virtus Vecomp Verona.

Il tabellino:

JUVENTUS NG-PORDENONE 1-2

GOL: pt 3′ Compagnon, 34′ Palombi; st 25′ Dubickas.

JUVENTUS NG (3-5-2): Garofani 6; Poli 6, Riccio 6, Huijsen 6 (st 44′ Cerri sv); Akè (st 31′ Mulazzi 6), Sersanti 6, Barrenechea 6, Iocolano 6 (st 31′ Besaggio 6), Barbieri 6 (st 35′ Sekulov 6); Compagnon 6,5, Pecorino 6. All.: Brambilla 6.

PORDENONE (4-3-1-2): Festa 5,5; Zammarini 6, Bruscagin 6, Ajeti 6, Benedetti 6; Torrasi 6, Burrai 6, Giorico 6 (st 35′ Biondi 6); Deli 6 (st 20′ Piscopo 6); Palombi 6,5 (st 20′ Candellone 6), Dubickas 6 (st 48′ Maset sv). All.: Di Carlo 6,5.

ARBITRO: Turrini di Firenze 6, assistenti Renzullo di Torre del Greco e Spagnolo di Reggio Emilia. Quarto ufficiale Bozzetto di Bergamo.

NOTE: ammoniti Zammarini, Huijsen e Ajeti. Angoli 2-5. Recupero: pt 1′, st 4′ st.

Fonte Giuseppe Palomba – Il Gazzettino di Pordenone